L’Arnold press è una variante delle spinte con manubri ideata dallo stesso Arnold Schwarzenegger da cui prende il nome, il movimento interessa la muscolatura dei deltoidi e richiama in gioco i tricipiti. La zona dei deltoidi maggiormente sollecitata è quella dei deltoidi anteriori, seguita da quella mediale e per ultima quella posteriore.
Ricordiamo che il muscolo del deltoidi è unico non c’è una suddivisione netta dei fasci muscolari in funzione della zona.
Esecuzione dell’Arnold Press
- Posizionatevi su una panca piana con i piedi rivolti in avanti, la schiena dritta e gli addominali ben distesi, potete utilizzare una panca con schienale per essere facilitati durante l’esecuzione dell’Arnold Press.
- Afferrate un manubrio per mano e posizionateli sulle ginocchia. I palmi delle mani sono ricolti l’uno verso l’altro. In alternativa la posizione di partenza può essere simile a quella della fase di chiusura del curl per i bicipiti ovvero con i palmi rivolti verso di voi. In questo caso a seconda di quale sia la posizione di partenza scelta, questa sarà anche quella di ritorno. Per correttezza anche se la linea è sottile, il vero Arnold Press prevede la partenza in questa seconda posizione, per la prima possiamo parlare di Lento Larry Scott
- Con una spinta controllata, con l’aiuto delle gambe, portate i manubri all’altezza delle spalle. Se il movimento vi risulta difficoltoso o i manubri iniziano ad essere pesanti o poco pratici per il movimento, fatevi aiutare da uno spotter che vi passerà ciascun manubrio.
- Con un movimento controllato iniziate la fase concentrica spingendo i manubri verso l’alto ruotando gli avambracci in modo che i palmi delle mani nella fase di massima distensione siano rivolti in avanti.
- Evitate il blocco delle articolazioni quando portate i manubri vicini
- Nella fase eccentrica, durante la discesa controllata, invertite il movimento in modo da tornare con i palmi delle mani rivolti l’uno verso l’altro o con i palmi verso l’interno a seconda della posizione di partenza adottata.
- Inspirate durante la fase positiva di salita, espirate durante quella di discesa
Informazioni Utili
Di seguito un video esplicativo
Immagini Eerkinetic.com
Immagini degli esercizi in licenza Creative Commons
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