Il diario d’allenamento, ne avete mai sentito parlare ? La maggior parte delle persone in sala pesi, chiamiamola così in questo periodo di wellness . . . ha la sua scheda, che nel 90% dei casi è stata stilata con l’aiuto di qualche software corredata di esercizi, serie, ripetizioni, varianti, note a margine e altro.
Il problema non è il software in se che può essere un ottimo aiuto per l’istruttore o il personal trainer di turno, il problema è quando tale scheda viene fornita automaticamente dal sistema, in base a parametri pre impostati che alla lunga non portano a nulla, a meno che non vi affidiate ad un preparatore degno di tale nome, oppure di buona lena decidiate di affinare concetti di anatomia e allenamento con le vostre forze e con lo studio.
Se siete degli aficionados di BBHomePage avrete già letto l’articolo La Scheda d’Allenamento per la palestra : come costruirla e perché non copiarla oggi vi parliamo invece del diario d’allenamento e del perché è bene non lasciare le cose al caso.
Si presuppone che non smettiate di allenarvi dall’oggi al domani, per cui nel corso dei mesi e degli anni capire come si è evoluto il vostro allenamento e il vostro corpo vi potrà dare delle basi su cui proseguire, evitando allo stesso tempo degli errori. Se aveste un diario d’allenamento ciò sarebbe fattibile !
Nel corso dell’anno potrete suddividere il vostro allenamento in meso\macro\micro cicli d’allenamento per vostro comodo e diletto, ma più che avere una collezione di schede, il punto è avere un quadro generale con un filo conduttore e questo sarà possibile se annoterete il tutto su un diario d’allenamento, che potrà essere tanto più utile, quanto più avrete documentato la vostra storia in palestra.
Pensateci un attimo, decidete di affrontare un programma dedicato esclusivamente allo sviluppo della forza e della potenza muscolare. Uno degli aspetti cardine è la progressione costante del carico.
Se basate tutto ad occhio sicuramente non sarà facile la volta dopo ricordare quanto dovrà essere l’incremento del peso, ma se registrate tutto, magari la volta successiva che affronterete un simile programma, anche a distanza di mesi, potrete trarre tutta una serie di conclusioni, ad esempio il guadagno di forza in termini assoluti e relativi, eventuali errori che potrete evitare, miglioramenti da inserire e così via.
Il diario d’allenamento non è solo inserire esercizi, serie e ripetizioni, è la storia del vostro allenamento. In altre parole non siate approssimativi.
Documentando ogni aspetto avrete sicuramente un vantaggio.
Le foto sono un’altro elemento da non sottovalutare. Oggi tutti abbiamo uno smartphone, se non lo avete, avrete almeno una fotocamera digitale, se vi manca fatevela prestare o compratela ! Lo specchio è il miglior valutatore dei vostri progressi, lasciate stare la bilancia, vi dice solo il vostro peso, e c’è una bella differenza tra un 1 Kg di massa grassa e 1 Kg di massa magra !
Ponetevi davanti allo specchio e fatevi delle foto . . . non è necessario pubblicarle su Facebook, i selfie lasciamoli agli altri ! tenetevele per voi, inseritele nel diario, fatevi degli scatti di fronte, in posa laterali e posteriore facendovi eventualmente aiutare, conservateli e confrontateli ad ogni ciclo, sarà uno stimolo aggiuntivo e vi farà anche capire se state facendo bene o meno.
Non c’è bisogno di posare, mettere i muscoli in tensione, o altro ! sono foto per voi stessi, per valutare i vostri progressi nel tempo, scattatele rilassati, poi se volete soddisfare il vostro ego fatene in posa quante ne desiderate!
Ricordate una foto . . . è per sempre, se decidete di pubblicarla on line, oscurate il viso o parti riconoscibili, magari un giorno vorrete eliminare quelle immagini . . .
Un plicometro può essere d’aiuto. Ricordate che gli strumenti per misurare la massa grassa hanno un margine di errore, sopratutto quelli economici e destinati al grande pubblico, e richiedono una certa esperienza nell’uso, sopratutto nel caso di strumenti manuali.
Al di la dell’errore umano nel rilevare a distanza di tempo le misurazioni, come nel caso del plicometro, considerate i risultati in termini relativi e non assoluti, questo vi permetterà una comparazione nel tempo, ed anche in questo caso poterete avere una scala dei progressi.
Il piano alimentare . . . dovete avere un piano alimentare per raggiungere il 100% dei risultati, spesso la dieta conta più dell’esercizio. Inserite nel diario la vostra strategia alimentare, anche questa sarà un tassello in più del mosaico per avere una valutazione compressiva.
Variare la percentuale dei macro nutrienti, ciclizzare i carboidrati, aumentare le proteine e così via vi farà comprendere confrontando la storia dell’allenamento e quella fotografica, se la strategia posta in essere ha avuto i suoi frutti.
Non c’è bisogno di essere maniacali. Potete utilizzare un classico diario cartaceo dove inserire il tutto, un qualsiasi programma di video scrittura, oppure affidarvi a programma ad hoc, spesso non troppo flessibili perché pensati ad uso generalistico.
Nel nostro Forum potete aprire un Diario da lasciare ai posteri, da aggiornare ovunque, sarà sufficiente una connessione alla rete, e sopratutto potrete discutertene con gli altri utenti se vorrete la loro opinione, potete altre sì creare la vostra scheda d’allenamento e annotare esercizi, serie, ripetizioni e carichi sollevati nei vari cicli d’allenamento.
Il resto sta a voi, è relativamente semplice, serve solo un po di costanza.
Fumetto divertente ! in effetti tengo un diario cartaceo, sarò all’antica ma lo trovo più pratico
Ho provato app e altri software ma faccio prima con carta e penna, old school rulez
Bill Starr è una garanzi, un connubio perfetto per lo sviluppo della forza e la base per un allenamento più improntato all’ipertrofia. Senza troppi fronzoli seguendo Starr sarà possibile costruire letteralmente tonnellate di forza !
Ho seguito diversi cicli di Bill Starr durante l’anno e ho sempre ottenuto grandi risultati. In generale lavorando sulla forza e su esercizi base ho incrementato in 2 anni circa 50 kg alla panca piana, con mia immensa soddisfazione. Anche per gli stacchi sono passato da 90 kg a 160 x 3 rip.