Il burro di arachidi è un alimento ricavato dalla macinatura di semi di arachidi. Fonti non accreditate ne attribuiscono la paternità ad un farmacista di Saint Louis, George A. Bayle jr., il quale alla fine del XIX secolo inventò questo alimento come sostituto proteico della carne, allora alimento molto costoso e non accessibile a molte famiglie delle classi meno abbienti. Noto è infatti il notevole apporto di proteine vegetali che tale prodotto garantisce, oltre ad un considerevole contenuto di grassi (per lo più monoinsaturi) ed una buona percentuale di fibre ed acido linoleico.

A dispetto di quanto si pensi il burro di arachidi è quindi un’ottima fonte proteica, ma sopratutto un’ottima fonte di grassi essenziali che potrete inserire nel piano alimentare qualora non abbiate una qualche allergia a questo alimento. Il problema con il burro d’arachidi non è quindi nella natura del prodotto in se quanto nella produzione utilizzata da molte industrie alimentari e immessa nel mercato, in molti casi infatti si parla di crema a base di burro di arachidi, ricca di grassi idrogenati e olio di palma, che dovremmo sempre e comunque evitare, le formulazioni da preferire solo quelle a base di sole arachidi senza alcuna aggiunta, sodio, edulcoranti artificiali o altro.

Burro di arachidi fai da te

Naturalmente se volte cimentarvi potrete creare da voi dell’ottimo burro di arachidi partendo dalle arachidi. Potete tostare i semi di arachide a circa 160° per 10 minuti e una volta raffreddate  macinare l’impasto senza alcun aggiunta di sale. Dal momento che l’olio fuoriuscito dalla macinazione tende a separarsi, l’industria alimentare usa degli additivi stabilizzanti, emulsionanti ed oli vegetali parzialmente idrogenati, ed è quello che noi vogliamo evitare, quindi una volta conservato in un barattolo potrete notare questa separazione, sarà sufficiente nuovamente unire l’olio all’impasto con un cucchiai prima di consumare il nostro burro. Se volete come emulsionante naturale per impedire la suddetta separazione potete aggiungere della lecitina. Una volta creato l’impasto lasciate raffreddare il burro d’arachidi nel frigorifero per almeno mezz’ora per conferire una consistenza densa e cremosa.

Contenuto del burro di arachidi

Il burro di arachidi è un alimento ricco di proteine, acido oelico, vitamina B3, vitamina E, magnesio, acido folico, arginina e fibre alimentari, se viene prodotto conservando la pelle dei semi, ovvero i tegumenti esterni, è ricco di polifenoli e resveratrolo, lo stesso antiossidante contenuto nella buccia dell’uva e nel vino rosso. Come descritto all’inizio è anche un’ottima fonte di grassi essenziali, qualora sia prodotto senza grassi idrogenati aggiunti.

Informazioni Nutrizionali per 100 Gr di Burro d’Arachidi
Energia 588 Kcal Proteine 25.1 g Ferro 1.87 mg - 23,4% RDA
Lipidi totali 50.39 g Arginina 2.72 g Calcio 43 mg – 4.3% RDA
Grassi saturi 10.5 g Carboidrati 19.56 g Fosforo 358 mg – 51.1% RDA
Grassi monoinsaturi 24.2 g Zuccheri 9.22 g Magnesio 154 mg – 36.7% RDA
Grassi polinsaturi 14.16 g Fibre 6 g Manganese 1.46 mg – 63.7% RDA
Acido palmitico 5.9 g Vitamina E 9 mg – 59,9% RDA Potassio 649 mg – 13.8% RDA
Acido oleico 23.6 g Vitamina B3 13.4 – 83,8% RDA Rame 0.47 mg – 47.3% RDA
Acido linoleico 14.01 g Vitamina B5 1.06 – 21,2% RDA Selenio 5.6 mcg – 10.2% RDA
Colesterolo 0 g Vitamina B6 0.54 – 41,8% RDA Zinco 2.9 mg – 26.5% RDA

 

In Italia il burro d’arachidi è poco utilizzato ed i prodotti da banco non rispecchiano appieno le sue potenzialità per via degli ingredienti, ma ci sono buone ragioni per tenerlo in serie considerazione.

Jamie Easons sceglie il suo burro di arachidi

Nella foto la nota professionista Jamie Eason sceglie il suo burro di arachidi

#1 Il burro di arachidi è estremamente nutriente

Burro di arachidi è assolutamente ricco di sostenze nutritive come abbiamo elencato poco fa. Solo un paio di cucchiai contengono quasi 3 milligrammi di vitamina E, un potente antiossidante utile per la pelle e altri processi del nostro organismo, come per la prevenzione di malattie cardiache e il morbo di Alzheimer .

È anche ricco di magnesio e potassio e una varietà di altre vitamine, i quali svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere un corpo sano. Uno studio in merito al consumo di burro d’arachidi ha dimostrato che l’uso del burro di arachidi e comunque di qualsiasi tipo di frutta a guscio come le mandorle cinque o più volte alla settimana, potrebbe ridurre il rischio di sviluppare diabete di tipo 2 del 21%.

#2 Il burro di arachidi contiene acidi grassi essenziali

Il burro di arachidi ha sviluppato nel tempo una cattiva reputazione sia per gli ingredienti sia per l’alto contenuto calorico. In realtà il problema è relativo alle formulazioni immesse sul mercato ricche come dicevamo di olio di palma e grassi idrogenati, che annullano la presenza, in un certo senso, di grassi essenziali. Il problema non sono i grassi in se, ma la loro natura. Esistono dei grassi trans responsabili di molte patologie, come pure grassi considerati buoni, come quelli monoinsaturi e polinsaturi, amici del cuore. Per il discorso calorico, sappiamo benissimo che un piano alimentare non è il risultato del semplice conteggio delle calorie, ma anche della qualità di macro nutrienti, conoscendo questo possiamo far spazio a questa fonte proteica e lipidica, all’interno della nostra dieta.

#3 l burro di arachidi è una buona fonte proteica

Essendo così ricco di proteine, il burro di arachidi è un alimento fantastico per completare molte ricette. Ad esempio potrete impiegarlo la mattina per raggiungere la vostra quota proteica, magari sopra una crepes di albumi, in questo modo anche con dei cereali come fonte glucidica potrete essere sicuri di avere uno spettro amminoacido completo, e il palato vi ringrazierà della scelta. Inoltre al pari delle uova è un fonte proteica relativamente e buon mercato.