Arnold Classic 2014

Anche l’Arnold Classic 2014 ha incoronato il suo vincitore, Dennis Wolf, che scrive il suo nome nella storia dell’Arnold Classic . Se i nomi papabili erano quelli di Wolf e Shawn Rhoden, The Big Bad Wolf, non ha lasciato grande spazio alle interpretazioni, fisico stratosferico una schiena da urlo, come le urla della folla nella sua posa di doppi bicipiti.

Sicuramente in una forma migliore di quella dell’Oympia del 2013 finalmente riscatta il secondo posto dell’Arnold Classic del 2012 e il terzo del Mr Olympia 2013, conquistando finalmente uno dei titoli più importanti del bodybuilding professionistico internazionale.

Al secondo posto Shawn Rhoden che dall’ottavo posto dell’edizione 2013 dell’Arnold Classic e vincitore dell’Arnold Europe 2012 passa ad un meritato secondo posto.

Più volte paragonato al grande Flex Wheeler, nonostante la simmetria e lo sviluppo della parte inferiore del corpo, si è presentato un po sotto tono rispetto all’Olympia dello scorso anno, sviluppo dei polpacci compreso, elementi che lo hanno penalizzato rispetto a Rhoden, dettagli che però giocano un ruolo importantissimo a questi livelli, dove il podio si gioca sul filo del rasoio.

Terzo posto per Cedric McMillian, grande posatore, merito di molte pose riprese dallo stesso Arnold, ottime dimensioni e simmetria, peccato per la schiena dove mancavano alcuni dettagli rispetto ai concorrenti più aggerriti, e per lo sviluppo del petto non all’altezza del resto.

Victor Martinez si piazza al quarto posto, petto e spalle incredibili, ottima combinazione di pose e simmetria, ma gambe non in linea con il resto del corpo gli tolgono il posto tra i primi tre.

Evan Centopani ha mostrato un  notevole miglioramento rispetto allo scorso anno e una grande routine di posa, tanto che molti esperti lo considerano come un punto di riferimento per i prossimi anni. Dovrà lavorare su alcuni dettagli e sullo sviluppo delle gambe. A lui va il quinto posto.

Chiude la classifica dei primi sei Branch Warren, impressionante come sempre lo sviluppo delle gambe, ma la sua condizione generale non era la solita alla quale ha abituato il suo pubblico.

Sicuramente migliorato rispetto all’Olympia dello scorso anno, mancano però alcuni dettagli nella schiena, come pure un maggior sviluppo dei bicipiti.

Link Utili: arnoldsportsfestival.com