Notte dei Campioni 2013 Reportage, Foto e Video

Si è svolta a Peschiera del Garda presso l’Hotel Parchi del Garda, sabato e domenica 23 e 24 Novembre l’edizione della Notte dei Campioni 2013. La gara è iniziata ufficialmente domenica dalle ore 16 dopo le consuete registrazioni del sabato.

La Notte dei Campioni sotto il patrocinio dell’IFBB Italia è qualificante per l’edizione USA dell’Arnold Classic 2014, con il consueto appuntamento dal 27 Febbraio al 2 Marzo in Ohio a Columbus.

Anche per l’edizione 2013 della Notte dei Campioni come per quella dello scorso anno è stata organizzata da Andrea Marchioro, già organizzatore dei campionati italiani IFBB.

Vincitore Assoluto del Classic Antonio Ludovico, Francesco Montuori vincitore assoluto della categoria Men’s Physique, fabio Petruio per la categoria Assoluto Bodybuilding Maschile. Per le donne nella categoria Assoluto Bikini troviamo Marta Emodi e per quella assoluto Bodyfitness Valentina Mazzoli.

Qui a fianco la locandina ufficiale dell’evento.D i seguito le categorie interessate dall’evento :

Classic -175 e +175 com
Over 40 Unica
Juniores Unica
Men’s Physique -175 e +175 cm
Bodybuilding 70,80,90 e + 90Kg
Body Fitness Unica
Women’s Physique Unica
Bikini -163 e 163 cm

Notte dei Campioni 2013 IFBB

La galleria Fotografica dedicata alle varie categoria della Notte dei Campioni 2013 è consultabile qui.

Le foto sono a cura di Menphisdaemon moderatore del nostro Forum e curatore del Blog PrepCoach Underground BodyBuilding Militia

Il reportage è a cura di Menphisdaemon moderatore del nostro Forum e curatore del Blog PrepCoach Underground BodyBuilding Militia

La Gara. Non ci sono altre parole per descrivere la competizione che si è tenuta il 24 novembre a Pacengo di Lazise: una bellissima località nei pressi del lago di Garda vicino al rinomato parco di divertimenti, apprezzato da grandi e piccini, Gardaland.

La Notte dei Campioni IFBB 2013, alla sua seconda edizione nella prestigiosissima cornice dell’Hotel Parchi del Garda, è stata sicuramente la gara dell’anno assieme alla neonata San Marino Classic e questa è un’affermazione che faccio senza alone di dubbio. Andrea Marchioro, amico ed organizzatore di questa manifestazione, si è dimostrato ancora una volta l’organizzatore per eccellenza in quanto ad eventi di bodybuilding in Italia ponendo, qualora ce ne fosse stato bisogno, rimedio alle piccole cose che si sarebbero potute migliorare nella scorsa edizione, ma procediamo per ordine.

La location, come detto, è la straordinaria cornice dell’Hotel Parchi del Garda, facilmente raggiungibile dall’uscita dell’autostrada proseguendo in direzione Gardaland (segnalatissimo) e dotato di un ampio parcheggio privato. L’hotel è davvero una meraviglia ed ha fornito un impeccabile servizio sia agli atleti, disponendo camere e ristorante aperto sino a serata inoltrata nel post competizione, che agli ospiti con una magnifica platea a ridosso di un palco davvero ben allestito in quanto ad altezza, ampiezza e luci. Bagni davvero puliti e serviti ed ampie stanze a disposizione degli atleti per il riscaldamento ed il riposo hanno suggellato il tutto rendendo la scelta del luogo della gara ineccepibile.

A ridosso della sala delle competizioni un’ampia sala con bar fornito ed area stand con oggettistica ed integratori vari: girando non ho potuto rinunciare a fermarmi allo stand Flexshop, di cui ho molto apprezzato la cordialità ed i samples, per assaggiare la nuovissima e squisita Oh Yeah con dentro gli M&M (i famosi confetti di cioccolato ed arachidi).

La gara è iniziata alle ore 16.00 con ottima puntualità dato l’alto numero di categorie, la ricchissima presenza di atleti (oltre 140 atleti stimati) e di pubblico con una scaletta molto serrata per permetterne la conclusione alle 22.30: un orario più che consono, nonostante le parecchie ore.

Qui va fatto davvero un plauso ad Andrea che, memore di altre esperienze, ha imposto un ritmo serrato con routine limitate al minuto, giri di pose molto veloci come di costume in IFBB ed assenza di esibizioni ed eventi collaterali alla gara stessa.

Classic Fino ai 175 Cm

La gara è cominciata con le categoria Classic fino ai 175 cm che ha visto partecipare un buon numero di atleti: livello molto buono e gran conditioning della maggior parte dei partecipanti. Su tutti spiccavano Levaggi Giorgio e Antonio Ludovico. Ludovico in particolare ha presentato una condizione davvero importante e gluteo striato come nella miglior tradizione del body evolution. Terzo classificato un Damiano Telesca dalle ottime forme che però ha pagato qualcosa in termini di condizione rispetto ai primi due classificati.

Classic oltre 175 cm

Categoria ben nutrita anche questa, ma che non mi ha entusiasmato come la precedente. Atleti di ottimo livello, ma senza quella drammaticità muscolare tipica della categoria. Presente anche un amico molto giovane e con ottima linea che è passato dalla categoria di San Marino al Classic in questa gara: per lui ottimo piazzamento e buon potenziale data la giovane età. Vince Sgrò davanti a Frascella.

Assoluto Classic

Assegnato meritatamente a Ludovico, vincitore della categoria fino a 175 cm.

Juniores

Qui forse l’unica delusione della serata data la presenza di due soli, seppur ottimi, atleti sul palco. Vince senza dubbio di smentita un Roberto Ficetola che poi si presenterà anche in categoria: per lui ottima prestazione e fisico dai grandi volumi. La giovane età non permette ancora quella qualità muscolare e di pelle che appartiene ad atleti più navigati, ma la presenza scenica è già degna di nota in quanto atleta già abituato a palchi importanti. Qui apro un piccolo inciso e dico che la IFBB non lascia spazio alle approssimazioni: quando non si è in top form è difficile andare a podio anche qualora masse, linea e simmetrie siano notevoli.

Over 40

Categoria affollatissima e di livello impressionante: raramente nella mia vita ho visto una over 40 di questo livello e blasone. Si sono visti sul palco atleti del calibro di Galeazzo Costantino (terzo), Costantino Polesel (sesto), Vittorino De Bastiani (più volte piazzato ai mondiali WABBA tall class), Vergiani, etc. La presenza scenica di alcune di queste personalità non ha però distolto l’attenzione dei giudici dal ben giudicare un Basso Romeo in forma stratosferica che lascia al secondo posto Cirilello Gilberto. Atleta da categoria.

Body Fitness -163 cm e +163 cm.

Categorie da sempre controverse sulle quali vi è un’unica certezza: la vittoria di Valentina Mazzola che, oggettivamente, non è al momento battibile. Nota di merito anche a Silvia Cecchinato (la ricordo ancora i quella che penso sia stata la sua prima apparizione ad un GP open nel trevigiano) la quale anno dopo anno si presenta sempre in ottimo shape. La categoria +163 cm viene vinta dalla numero 1 Ghezzi Federica.

Bikini -163 cm.

Categoria dal buon numero di partecipanti: vince la numero 2 Emodi Marta (vincitrice poi anche dell’assoluto) davanti alla Toska Stela e alla numero 5 Biondi Francesca. Tre atlete con esperienza di palco e non certo intimidite dalle t walks.

Bikini +163 cm

Vince la numero 1 Gobbetti Federica di fronte ad un ottima atleta, Betancourt Jaqueline, che sembra pagare solo una minor muscolatura a livello di spalle. Terza classificata la numero 2 Luciani Davina alla sua gara d’esordio, ma con alle spalle un trainer neo vincitore del 2 Torri nei +95 Kg.

Women Physique

Vinta dalla magazzino di fronte alla Tedeschini.

Men’s Physique -175 cm

Anche qui bisogna dare atto all’organizzatore di essere stato uno dei primi in Italia a proporre e volere fortemente questa categoria che, negli USA, spopola per feedback ed indotto. La Physique italiana è ancora, purtroppo, troppo acerba, ma l’affluenza comincia ad essere numerosa e qualche fisico degno di nota si comincia a vedere. Ancora troppi atleti che salgono posando: physique non è una categoria bodybuilding, mettetevelo in testa una volta per tutte! A questo proposito invito i giudici a penalizzare comportamenti di questo tipo. Nei -175 cm ho visto due buoni fisici: quello del vincitore, Badalin Marco, e quello del secondo classificato Tozzi Valentino (che personalmente preferivo).

Men’s Physique +175 cm

Per questa categoria valgono le considerazioni di cui sopra ma il livello, a parte il vincitore Montuori Francesco, era un pò più basso ad essere franco. Il vincitore c’era davvero in tutto e per tutto e difatti si è aggiudicato anche l’assoluto di categoria vincendo il biglietto aereo per Columbus. Fisico spaziale e viso sorridente e fotogenico, buona presenza di palco nonostante qualche posa un pò troppo plastica e muscolare.

Categoria Leggeri

Questa categoria vedeva la grande aspettativa per un Enzo Mascaro in grandissima crescita nelle ultime gare che però si è fermato al secondo posto: per lui ottima condizione e vittoria sfumata sicuramente ai punti. Vince la categoria il numero 5 Capucci Carlo, atleta di ottimo livello di cui è stato sicuramente premiato il conditioning. Terzo classificato il numero 1 Montalti Maurizio: belle linee, ma forma non all’altezza delle prime due posizioni per il momento.

Categoria Medi

Categoria che vedeva presenta un nome pesante: quello di Alex Zuccaro, atleta dalle forme e linee strabilianti. Alex si è fermato alla seconda posizione, vedendo vincere l’amico rivale Masucci Filippo il quale, per quest’anno, sembra davvero riuscire a raggiungere una condizione superiore.

Categoria Medio Massimi

Un solo nome: Simone Meiattini. Ancora una volta l’atleta senese ha portato sul palco un packaging completo e vincente, caratterizzato da un conditioning ‘duro’ ed ‘affilato’. Volumi e definizione a puntino gli hanno permesso una vittoria, a mio avviso, abbastanza agevole. Mirco Caselli terzo classificato: buonissima forma in quanto a volumi, conditioning non al top per questa gara a mio modesto avviso.

Categoria Massimi

Livello davvero impressionante. Il divieto di partecipazione della IFBB ai proprio atleti alle gare ‘open’ ha dato i suoi frutti e qui, finalmente, ho visto una categoria massimi folta ed agguerrita. Non era facile riproporre il livello dello scorso anno con il vincitore Emiliano Dell’Uomo, ma credo proprio che il livello fosse più alto. Il preparatore di Dell’Uomo, ha bissato il successo anche quest’anno portando al successo uno strabiliante ed esplosivo Fabio Petruio la cui condizione era semplicemente superlativa. Fontana, gli ha dato filo da torcere in quanto è davvero splendido a vedersi (un supereroe Marvel oserei dire), ma personalmente penso che perdesse condizione durante il posing mentre Petruio teneva botta. Quarto posto per il mio amico Frisinghelli il quale poteva vedersi anche premiato con il terzo posto data l’ottima condizione portata sul palco. In categoria anche giovani di prospettiva come Wesley Gasparotto (nella sua miglior condizione di sempre a mio avviso e di questo va dato atto sia a lui che al suo trainer).

Tirando le somme di questa manifestazione, non si può dunque che ringraziare l’organizzatore Andrea Marchioro di concerto con la IFBB tutta per lo spettacolo proposto e per il livello dei partecipanti. Personalmente, in quanto tecnico e trainer, ritengo di aver assistito ad una gara di altissimo livello e mi ha rincuorato vedere categorie come quella dei massimi, che nella storia recente erano semi deserte, riempirsi nuovamente.

Qui di seguito il link alla galleria fotografica dove troverete le foto di tutte le categorie. Buona visione!

Di seguito la classifica per ogni categoria: