ipotizzando di utilizzare il carico del 4x6 nel 8x3 l'effetto allenante non sarà "uguale", sarà forse maggiore la fatica percepita nel primo caso, probabilmente più allenante dal punto di vista dello stimolo ipertrofico, forse meno efficace in termini di cura dell'esecuzione
nota: stiamo discutendo di set * reps senza citare tempi di recupero e modalità di esecuzione
mi permetto però di dire una cosa:
lo stress, sia esso metabolico o nervoso - e scindere i due aspetti non è possibile quasi in nessun caso -
è esso stesso componente dello stimolo allenante, anzi, direi che è proprio lo stress a stimolare gli adattamenti che conducono ai guadagni di forza e ipertrofia.
mi vengono in mente quegli utenti che escludono quanto possibile il coinvolgimento della zona lombare durante gli esercizi per evitare infortuni quando in realtà il rinforzo dei muscoli del CORE è condizione indispensabile per la prevenzione degli infortuni stessi.
io non sono in grado di dire con certezza se la cosiddetta "monofrequenza" (o perlomeno le split strutturate secondo questa logica, visto che abbiamo dimostrato che è impossibile isolare un gruppo muscolare utilizzando i multiarticolari) sia o meno superiore rispetto alla multifrequenza in ambito culturistico anche perchè non è il campo di mio interesse.
però posso affermare con cognizione di causa, dal momento che mi alleno da anni anche con 5 fullbody settimanali ed alte % di carico, che la modulazione dello "stress" allenante tramite la distribuzione di volume e intensità su più sedute è un potente strumento nelle mani di chi programma gli allenamenti
non è lo stress sul sistema nervoso a rappresentare un problema quanto il distress, cioè quello stress non recuperabile (ad esempio sedute multiple ad alta intensità imposte ad un soggetto non sufficientemente adattato).
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