Pietro è un robot, molto tecnico, molto costante. Il tipo che "non gli pesa" il sacrificio. Ti indica la migliore delle alternative, spende sempre del tempo per aiutare noi poveracci. Prendi nota delle sue parole ... arriverà il momento che saranno utilissime e completeranno il puzzle.
Nel tuo caso io vado controcorrente. Dico l'opposto di quello che suggerisce chi è preparato. Forse non dovrei ... ma per me, quel che più conta, è che tu vada avanti. Non mi importa se cammini invece di saltare / se salti invece di fare un tabata. Basta che tu faccia.
Insomma ... fai quello che ti piace di più. L'obiettivo è continuare a fare, per divertimento o per passione, anche qualora i risultati dovessero tardare ad arrivare. Contrariamente ... in tanti, troppi, dopo un po' mollano tutto.
Sono due visioni opposte, entrambe sensate. Pietro punta al risultato ottenuto facendo le cose per bene; io mi accontento di uno stato di benessere, più intimo, più psicologico che fisico. Io accetto compromessi e soprattutto riconosco le mie debolezze.
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