Incredibile come LaFran ed io, se ci vedi siamo l'antitesi uno dell'altra!!!, la pensiamo in modo così simmetrico.
Posso dirti, Sbiego, che mi occupo professionalmente di sport e di sportivi per il tuo medesimo motivo.
Per il fatto di essere una "pippa" a livello sportivo.
Ho provato a fare il "professionista"...ma se nasci con il motore della "panda" non farai mai delle gran corse.
Quindi, durante uno dei tanti infortuni sportivi che mi hanno accompagnato per tutto il percorso, mi sono appassionato al lavoro che il terapista che mi stava sistemando una gamba faceva su di me.
Ho abbandonato la facoltà di giurisprudenza a 5 esami dalla laurea...e mi sono rimesso a studiare.
Lo sport, che non mi ha voluto come protagonista sul parquet, mi ha invece accolto come terapista e preparatore atletico.
Ma non ho mai mollato.
Caz.zomene se durante un'uscita in mtb arrivo in cima qualche minuto dopo?
Ci arrivo comunque!!!
3 anni fa, quando ne avevo 52, mi sono distrutto un braccio durante un'uscita con la moto da enduro.
Mentre un amico mi portava in pronto soccorso con la jeep io già facevo esercizi con la mano...sapevo bene cosa sotto quali forche caudine sarei dovuto passare.
Nel mio diario dovrebbe esserci la foto dei miei 30 cm di titanio.
E NON È UN'ALLUSIONE SESSUALE, purtroppo!!!
Ma dal giorno dopo l'intervento non ho mai smesso un momento di fare terapia.
Per mesi non ho dormito dal male.
I miei amici ortopedici mi volevano legare per farmi star fermo.
Ma ho sempre tenuto duro.
Sono tornato a fare quello che facevo prima.
Pippa ero..pippa sono rimasto..MA NON MI FERMO.
Ricordati che non è importante quanto tu vada veloce.
L'importante è non fermarsi mai.
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