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Esordisco dicendo che il problema della caduta dei capelli sta nei capelli stessi: finiti i capelli...finito il problema.
Per quanto riguarda i farmaci in commercio al momento più o meno tutti sono degli inibitori del DHT a diversi livelli.
I risultati si avvertono solo a livello di blocco della caduta.
La chimica però non si ferma e c'è chi propone addirittura l'uso di piccole dosi di progesterone; la cosa, in questo caso, sembra funzionare anche per la ricrescita.
Peccato che tutto ciò abbia un terribile effetto collaterale, ovvero la perdita di virilità.
E' infatti il DHT che va a stimolare l'appetito sessuale e tutto ciò che è legato alla sfera della "tonicità" maschile.
Nel caso poi del progesterone le cose vanno anche peggio, si corre il rischio di ritrovarsi una bella ginecomastia (le tette), e col tempo ad assomigliare sempre più ad un trans. Non a caso il progesterone abbonda nelle donne incinta.
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Il minoxidil da risultati scarsi. È un farmaco che ha goduto di un marketing di primo livello e la casa farmaceutica ne ha tratto grande profitto, ma di fatto il vero effetto riportato è l'irsutismo (crescita di peli) non l'arresto della calvizie ne tanto meno la ricrescita
Il forum BBHP, come si evince dal regolamento, ha scelto di non trattare argomenti che riguardano sostanze diverse dagli integratori in libera vendita certificati in italia.

È una scelta precisa che ovviamente appoggio in pieno.

Quindi i posts di cui sopra mi sembrano fuori luogo (sono farmaci, con effetti collaterali importanti).

Inoltre, visto che il forum viene frequentato anche da minorenni e da persone che non hanno un background sanitario alle spalle, non mi sembra corretto nominare farmaci.

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