guarda io ho dei ricordi piacevoli del catechismo e penso che, per un bambino, fare la prima comunione sia un'esperienza positiva. Probabilmente lo farei fare anche ai miei figli. Quello che manca è il dopo, cioè qualcuno che, quando il giovane comincia a porsi certe domande e a notare le tanti contraddizioni che permeano la dottrina ufficiale, faccia fare quel passo "oltre" spostando la religione su un nuovo piano.
Il problema con il cristianesimo è questo: si rimane sempre alle elementari. Per questo motivo il messaggio religioso suona così inadeguato a rispondere alle esigenze della vita reale.