Diario di ThorSon - Road to Asgard

[MrDoc]

Thor in chiusura non andare così indietro

Concordo, inoltre il bilanciere non si deve staccare dalle gambe, mentre quando passa il ginocchio il bilanciere tende a allontanarsi

[ThorSon]

Grazie

[ThorSon]

BW 81.3

Allenamento: 40' tapis inclinato
Un paio di serie di trazioni

[ThorSon]

BW 81.8

Allenamento:
- Panca: 5x5@70kg
https://www.youtube.com/watch?v=A2sT50qgzg4
https://www.youtube.com/watch?v=rEBq72_jKB0
https://www.youtube.com/watch?v=WLiTwot-0aw

- Squat: 8x3@95kg
https://www.youtube.com/watch?v=rMe9LLSD-ho
https://www.youtube.com/watch?v=jT2W8Tiwr6c
https://www.youtube.com/watch?v=dM7uEbC5PoU

- Lat machine: 6x6@55kg

[Morgante]

Alla faccia, hai fatto di tutto!

Forse nel front ti gioverebbe un po' di tacco: potresti stare più verticale. Hai provato la presa da pesista? Io ero convinto di non riuscire a farla, poi ho capito che il segreto è lasciarsi strozzare dal bilanciere [emoji16]

Nella panca il carico troppo facile e le alte rep ti rendono un po' frettoloso, io proverei a controllare di più gli ultimi mm sia in discesa che in risalita.

[ThorSon]

Alla faccia, hai fatto di tutto!

Forse nel front ti gioverebbe un po' di tacco: potresti stare più verticale. Hai provato la presa da pesista? Io ero convinto di non riuscire a farla, poi ho capito che il segreto è lasciarsi strozzare dal bilanciere [emoji16]

Nella panca il carico troppo facile e le alte rep ti rendono un po' frettoloso, io proverei a controllare di più gli ultimi mm sia in discesa che in risalita.

Mi informo sulla presa, grazie

[ThorSon]

BW 81.8

Prenanna da campioni con 4/3 (quattro terzi) di pizza salamino piccante e patatine+birra media alle 2 del mattino.
Allenamento di riposo.

Se tutto va bene domani faccio un salto in palestra prima di partire.

[Muscia]

Massima stima per il piano alimentare

Detto questo mi piace un sacco il tuo squat. Per certi versi aspetti somiglia a quello di Joker, molto stabile e ben controllato.

[zacros]

Squat molto bello, però togli quel piccolo fermo in buca. Nel front non devi tenere il setting back, ma devi fare entrare il bacino mentre fai l'eccentrica, quindi devi portare le ginocchia avanti. Lo stacco non è male, userei meno la schiena e mi concentrerei sule gambe. Panca troppo di deltoidi. Porta il bilanciere altezza capezzoli, apri il petto e stabilizza coi dorsali

[DadoL]

Sisisisisi!!!! Siete tutti dei nerd!!!! Ahahah!!! Io (ora) sono un Paladino ma spero per qualche motivo di "cadere" e diventare Guardia Nera!

Inviato dal mio LG-H815 utilizzando Tapatalk

[ThorSon]

Grandissimi!!!

Noi per ora ci limitiamo alla 3.5, quando finirà la storia che dura ormai da 3 anni vedremo se cambiare ambientazione o gioco.

[kel]

ciao Thorson,

a me i tuoi squat, pur non avendo dati tecnici su cui basarmi, piacciono molto perchè mi semrabo fluidi e sicuri.

buona fortuna per il tuo programma ma soprattutto
volevo ringraziarti per condividere il tuo lavoro su excel.

è bello che non te lo sia tenuto per te ma l'abbia messo qui perchè potrebbe servire ad altri.


...
Anch'io adoro il fantasy e avevo cercato con un amico di giocare a D&D ma pareva parecchio complicato e non è stato un successo. Poi mi ero iscritto a un D&D online che era basato sulle stesse regole identiche del gioco da tavolo ma play-by-forum. Divertente ma prevedeva di avere a disposizione una quantità di tempo allucinante, che non avevo. Quindi ho dovuto abbandonare. Ero anch'io un mezzorco barbaro comunque (che bambini che siamo ) Ho trovato il back ground che avevo scritto del mio personaggio. te lo metto di seguito tra spoiler primo perchè è lunghissima e secondo perchè, in fin dei conti, non c'entra un caxxo

EDIT: non sono capace di fare lo spoiler

[spoiler] Taj Tacu giunge in città con il solo scopo di procurarsi un'arma che dovrà servirgli a uccidere il drago.

E' un mezzorco estremamente alto e grosso, anche per quelli della sua razza, la pelle verde-grigia, gli occhi neri come la pece e lo sguardo poco intelligente, la testa coperta di treccine lunghe e nere, e il corpo costellato di cicatrici.

E' forte. Maledettamente forte.
O almeno questa è la percezione che egli ha di se stesso.
L'unica cosa sul Faerun più forte di Taj Tacu è, secondo Taj Tacu, l'idromele che viene distillato sulle montagne gelate dell'entroterra settentrionale dalle quali egli proviene.

Su queste montagne coperte di neve brillante, un orco, circa 25 inverni fa, violentò un'umana la quale diede poi al mondo Taj Tacu. Ella poté tenere il mezzosangue perchè il suo uomo era il capo di quella tribù di barbari dove poi sarebbe cresciuto. Quell'uomo, Harion il Saggio, sfidò le leggi e le logiche della sua stessa gente, per proteggere quest'essere nonostante casi simili venivano normalmente trattati da quei barbari con l'omicidio del neonato quando non addirittura della donna gravida e incolpevole.

Nessuno seppe mai perchè lo fece. Evidentemente quell'uomo era insolitamente buono o estremamente disturbato.

Ad ogni modo, l'uomo che Taj Tacu imparò a chiamare padre, gli fece dono, quando lui non aveva ancora l'età per sollevarla da terra, di un'enorme ascia bipenne di acciaioscuro. Un'arma speciale secondo Harion. Gli raccontò che era di origine divina: un giorno il Dio Gruumsh si fece uomo per giacere con una donna dalla quale nacque un figlio che era destinato a diventare l'eroe che avrebbe unificato tutte le popolazioni barbare trasformandole in un unico impero ricco e prosperoso, a patto che la donna non ne rivelasse mai l'origine divina. Ma poichè la donna non rispettò la condizione che il dio le aveva imposto, Gruumsh, per punirla, trasformò il figlio che ella amava in una meravigliosa e invincibile ascia bipenne.
- Quest' ascia è stata dunque forgiata da Gruumsh stesso, ragazzo, e dovrai andarne fiero per la vita! -
Taj Tacu pensava che fosse più probabile che l'ascia fosse stata forgiata da un buon fabbro e quando gli chiedevano riguardo la sua presunta origine divina, egli soleva rispondere:
- E' un'ascia bipenne. Uccide le cose. -

Uccidere era una delle cose, oltre all'idromele, che a Taj Tacu piaceva. La prima volta che uccise un uomo, fu un barbaro della sua stessa tribù quando non era ancora un ragazzo. Questo barbaro parlava male del suo essere un bastardo figlio di uno stupro: Taj Tacu aveva imparato a ignorare queste cose, ma quando il barbaro prese a insultare sua madre, Taj Tacu perse il controllo.
Gradatamente cominciò a sentire un'energia sconosciuta nascergli dallo stomaco che gli dava incredibile forza ma che pareva allo stesso tempo cibarsi di lui. A Taj Tacu fu istintivamente chiaro che se non avesse sfogato questa energia sconosciuta, essa avrebbe finito con l'ucciderlo. Questo, ovviamente, non a livello conscio, poichè Taj Tacu in quel momento non poteva pensare. La mente gli si annebbiò infatti completamente e sentiva che quest'energia prendeva il controllo di lui e cresceva diffondendosi in tutto il suo corpo. Taj Tacu aveva i piedi ben piantati a terra con i muscoli delle cosce contratti come se fosse pronto a spiccare un balzo, e tutti i muscoli delle braccia e del corpo ugualmente tesi e contratti, i bicipiti parevano scoppiargli mentre li teneva aderenti al petto pulsante e gli avambracci erano invece tesi verso l'esterno come per dirigere o accogliere quest'energia distruttrice, i pugni chiusi, con le dita serrate tanto da scavare il palmo della mano, pronti a colpire... le vene sul collo che pulsavano feroci... e un urlo d'intensità sempre crescente che gli rimbombava nel cranio. Quell'energia saliva verso l'alto spostandosi sui muscoli del suo corpo come una fiammata dalla quale Taj Tacu si sentiva avvolto e contemporaneamente scendeva attraverso le gambe fino al suolo mandando vibrazioni al terreno che sembrava tremare come se Taj Tacu fosse l'epicentro di un terremoto. Ben presto Taj Tacu cominciò a sentire un fischio nelle orecchie e la vista gli si annebbiò e poi non seppe più cosa stava succedendo ma i testimoni raccontarono che aveva semplicemente preso a correre verso il barbaro che parlava di sua madre uccidendolo a mani nude con il primo pugno per poi continuare a tirargliene altri 100 nel tempo che si esauriva completamente l'urlo inumano che gli usciva dalla bocca ringhiante. L'urlo si sentì in tutto il villaggio e molti dissero che somigliava al suono che, l'inverno precedente, aveva fatto la valanga che aveva cancellato il villaggio che si trovava vicino al loro.

Taj Tacu aveva conosciuto l'IRA, e, quando, più tardi, aveva potuto ripensarci con calma si era detto che, per quella sensazione valeva la pena vivere.

D'altra parte quell'episodio procurò non pochi problemi a Taj Tacu e alla sua famiglia: il padre fu costretto a ritirarsi dalla sua carica di capo mentre lo stesso Taj Tacu scampò l'impiccagione solo perchè era utile nella battaglia con gli Orchi che stava imperversando.

Era utile non perchè fosse un grande guerriero, ma perchè era "uno in più".


Però amava combattere con gli Orchi, amava il sibilo che faceva la sua ascia bipenne quando la volteggiava nell'aria per uccidere le cose (come diceva lui) e, più di tutto, amava quando l'IRA si impadroniva di nuovo di lui. Più di tutto, egli ricercava quella sensazione. Il fatto che ritornasse a casa vivo per puro caso o fortuna non gli interessava; non ne era nemmeno del tutto conscio in realtà.

Taj Tacu esprimeva se stesso in battaglia, si sentiva realizzato a un livello puramente istintivo, poi, quando tornava al villaggio beveva con quei compagni che erano tornati a casa vivi e durante quelle feste si sentiva tanto chiasso quanto sul campo di battaglia e Taj Tacu era sempre protagonista, in questo genere di feste più che in battaglia. E di quegli uomini con cui condivideva il rischio di morte ogni giorno e il gusto di vita ogni notte, riusciva persino a dirsi amico, e di quegli stessi uomini stava finalmente guadagnando il rispetto! E quando era pieno di idromele, la notte fonda, Taj Tacu si dedicava all'altra passione che scoprì nell'età dello scoppio degli ormoni maschili. Ma se i suoi compagni potevano trovare giovani donne nel villaggio che si concedessero volentieri, per lui era diverso poichè a nessuna ragazza piaceva essere toccata da un mezzorco. E così ben presto Taj Tacu poteva dirsi amico anche di tutte le prostitute del villaggio.


In altre parole la percezione che Taj Tacu aveva di sè stesso era quella di un di un grande amatore e di valoroso guerriero, rispettato dai compagni per le sue doti di combattente .

La verità era che Taj Tacu non era per nulla un grande guerriero, non era nemmeno un guerriero mediocre, e se la cavava appena appena nel ruolo dell'"uno in più", inoltre aveva problemi con la "gestione della rabbia"; ed era ben voluto dai compagni solo per le sue doti di gran bevitore che per la verità si burlavano allegramente di lui... persino le prostitute si burlavano di lui per il suo credersi un grande amatore...


Ma Taj Tacu era uno molto semplice e, nella sua beata ignoranza, era felice.

Ma poi... passò il drago.

Fu una cosa di pochi attimi, un animale enorme che rabbuiò il cielo, planò sopra il villaggio sputando un'unica lunghissima fiammata in tutte le direzioni, riprese quota, invertì la rotta nel cielo e tornò indietro facendo la stessa operazione.
Non sembrava ci fosse un senso in questa cosa, il drago non era venuto a mangiare o a rubare oro o a cercare alcunchè... si poteva pensare che fosse solamente stizzito per il chiasso che i barbari facevano tra battaglie e feste...

E dopo ci fu il silenzio. Tutto il villaggio era in fiamme e tutti erano morti, o morenti.
Il giorno dopo arrivò la pioggia.
Il giorno dopo arrivarono gli Orchi.
Passavano tra i cadaveri ispezionandoli, uccidendo gli uomini ancora morenti, non per placare il loro dolore ma, sembrava, per puro divertimento. Poi passarono vicino al corpo morente di Taj Tacu che, ancora una volta, era rimasto vivo per pura fortuna e non certo per un qualche merito oggettivo. Un orco enorme, che indossava un'armatura che gli dava un aspetto più importante degli altri e che (seppe dopo) si faceva chiamare Grunt il Distruttore, gli mise il suo piede enorme sulla testa, mostrò le sue zanne aggressive e fece per calare la sua spada su Taj Tacu. Ma in quell'istante Taj Tacu strinse con la mano l'ascia bipenne che era rimasta accanto a lui per tutto il tempo e con la forza della rabbia la alzò contro l'orco per combattere, ma la forza non gli fu sufficiente per terminare il colpo, il braccio gli cedette e la pesante ascia gli ricadde rovinosamente addosso ferendolo. L'orco scoppiò a ridere sguaiatamente e non diede il colpo di grazia, ringuainò la spada e grugnì qualcosa di incomprensibile ad altri orchi che vennero verso Taj Tacu. In quell'istante egli perse finalmente i sensi.

Qualche luna dopo, dopo che fu curato e rimesso in forze dagli stessi orchi che non risparmiarono nessun altro del suo popolo, Taj Tacu combatteva per gli orchi. Era uno schiavo. Veniva mandato a combattere contro gli umani di altri villaggi con cui gli orchi erano in guerra e la sera veniva rinchiuso nella sua sudicia cella. Ma Taj Tacu non disse mai una parola, non si lamentava di dover combattere gli umani, non aveva alcun problema a farlo, faceva quello che amava fare, faceva roteare la sua ascia bipenne, e quando mettevano a ferro e fuoco un villaggio, uccisi tutti gli uomini, Taj Tacu si dedicava alle donne: non doveva più pagarle, le prendeva e basta, con violenza e freddezza.
Gli orchi lo vedevano e lo lasciavano fare, a loro non interessava. Il Capo degli orchi in particolare, Grunt il Distruttore, quello che l'aveva quasi giustiziato salvo poi risparmiarlo per averlo fatto divertire, si fermava spesso a guardarlo sfogare i suoi istinti selvaggi e se ne compiaceva. Grunt il Distruttore, l'orco più cattivo di tutta la regione, che non aveva mai ben voluto nemmeno il guerriero più valoroso, sembrava guardare con compiacenza Taj Tacu perchè lo trovava divertente.

Ancora una volta la percezione che Taj Tacu aveva della realtà era differente dalla realtà stessa, egli pensava infatti di essere ben visto da Grunt in quanto grande guerriero, non in quanto simpatica mascotte!!

Taj Tacu si vedeva già a tavola con Grunt, e invece non abbandonò mai la sua cella. Ma, col passare degli inverni, trovò lo stesso il modo di inserirsi, finì per apprendere la lingua e i costumi degli orchi e si accorse che non erano poi così diversi da quelli della sua gente, e finì anche per abituarsi alla sua cella.


In ogni caso di giorno lo facevano uscire per combattere, e a lui piaceva, e poi gli permettevano di prendersi le donne, e lui continuava a sentirsi un grande amatore.

Se non altro il suo problema di gestione della rabbia qui era visto come un valore aggiunto e non come un problema.


E quando stava nuovamente trovando il suo equilibrio... passò il drago.

Distrusse tutto, uccise tutti, restò solo il fuoco come l'altra volta e i cadaveri per terra. Taj Tacu era rimasto ferito per terra, come l'altra volta per pura fortuna, ma questa volta aveva potuto vedere la direzione verso la quale era volato il drago.

Grunt giaceva vicino a lui e lo guardava, non disse una parola, non ne aveva mai dette molte, ma, mentre si lasciava morire, Taj Tacu potè scorgere tra le sue smorfie di dolore, qualcosa che somigliava a un sorriso.


Il giorno dopo arrivò la pioggia.
Il giorno dopo Taj Tacu si aspettava quasi che sarebbe passato qualcuno a raccoglierlo per farlo combattere da un'altra parte... ma non arrivò nessuno.
Il giorno dopo nemmeno.
Il quarto giorno Taj Tacu, strinse forte la sua ascia bipenne, la puntò al terreno e, usandola come stampella, riuscì a tirarsi in piedi.

Poi si incamminò nella direzione in cui aveva visto andare il drago.
Deciso ad ucciderlo.

Camminò per una quantità di tempo che gli parve infinita fino a raggiungere un fiume e un passaggio in barca nella direzione che gli serviva. Pagò il passaggio con dell'oro che aveva addosso derivante da uno dei suoi saccheggi. E mentre stava mangiando e riposandosi sulla barca, la barca fu attaccata da pirati Goblin che volevano le monete d'oro che i viaggiatori avevano pagato... pareva che la fortuna non arridesse più a Taj Tacu. Convinto delle sue capacità di grande guerriero si disse che avrebbe potuto ucciderli tutti ma fu sufficiente lo sgambetto di uno dei goblin per farlo cadere fuori dalla barca, cadde in acqua e, non sapendo nuotare, rischiò di annegare. Perse i sensi e quando si risvegliò sulla riva del fiume, tutto era calmo ma la sua ascia bipenne non c'era più. Persa per sempre.

Non aveva pianto quando aveva visto morire sua madre, non aveva pianto quando aveva visto morire l'uomo che chiamava padre, non aveva pianto quando aveva visto morire Grunt.
E non pianse per la sua ascia bipenne.
Gliene serviva semplicemente un'altra.

Trovò di nuovo le forze e camminò fino alla costa.



E' così che è arrivato in questa città.

Ora gli serve un'arma.
Con la quale ucciderà il drago. [/spoiler]

[ThorSon]

BW 82.2

Allenamento:

- Panca
3@55
1@57.5 https://www.youtube.com/watch?v=Iqo2CQ-EC74
5@52.5 https://www.youtube.com/watch?v=51z17rd0xbk
1@58.75 https://www.youtube.com/watch?v=FEfTA0ORL_s
7@50 https://www.youtube.com/watch?v=jw0d-ZUd-Ao
1@55 https://www.youtube.com/watch?v=KWyDkFXtzXo
1@60 https://www.youtube.com/watch?v=-FC1tYUBmAk
9@48.75
1@52.5
1@58.75
1@63.75

Mancano gli ultimi video perché si era riempita la memoria del telefono.
Oggi mi sono concentrato parecchio sul sentire i dorsali e nel cercare la spinta delle gambe (il carico è facile, quindi posso permettermelo).
Sono stato attento anche al punto di fermo del bilanciere: sono almeno 4 dita sotto alla linea dei capezzoli.

- Vertical Row 6x6@50kg

- Front Squat 6x6@40kg
https://www.youtube.com/watch?v=51-2uGRv2hg
https://www.youtube.com/watch?v=tJPR0vZ0cAQ
https://www.youtube.com/watch?v=mwYU3ayEPvw
https://www.youtube.com/watch?v=Hz8wgORUxbQ
https://www.youtube.com/watch?v=TapHqTKypzQ
https://www.youtube.com/watch?v=l3ICaPomPb0

In uno di questi video è possibile sentire una tizia che viene a rompermi le scatole mentre sto facendo la serie. Se l'è presa male perché le ho urlato di aspettare e ha visto bene di arrabbiarsi e andarsene incazzata.
Io boh, non so che dire.

[ThorSon]

Kel ho visto solo ora il tuo messaggio...figata!
Con calma me lo leggo per bene

[MrDoc]

Ho visto un po di video della tua panca ed è sempre ben fatta, anche se dovresti forzare sempre il petto che va verso il bilanciere (anche quando i carichi sono facili per te)

E' il programma che stai seguendo che non capisco, dovrò andare a leggermi le logiche nel sito di Ferlito.