Si, ma non ho dette quelle parole lá. Ognuno ha il suo setting personale, se una persona lavora poco col dietro è giusto che tenti di non spostarsi in avanti o lavorare troppo di quads. Se pensare alle ginocchia "dritte" ti aiuta per lavorare di glutei e femorali, anzi, lo prendo anche in considerazione e ci provo appena ho tempo, visto che anche io ho poca spinta posteriore. I metodi non li conosco sennò avrei uno squat indubbiamente migliore.
Intendevo che il concetto è antico non in quanto ad efficacia di quello che si vuole o meno, ma in quanto a dannositá, visto che era ritenuto addirittura pericoloso. Anzi molti che rimangono fedeli a questa convinzione, fanno peggio perché tendono a scaricare tutto sulla schiena. Quando sorpassare le punte é assolutamente naturale, sempre considerando un soggetto senza alcuna patologia pregressa, dolore, ecc... Quindi, poste ferme le basi tecniche pseudouniversali, se il ginocchio supera la punta dei piedi non succede assolutamente nulla, é normalissimo e un ginocchio SANO lo regge alla grande. Come scritto da te, uno squat è semplicemente da personalizzare sulle proprie caratteristiche al massimo. E sugli obiettivi.
L'importante è reclutare le articolazioni al giusto momento, cioè lavorare prima di anche e poi di ginocchia.
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