ciao Nico benvenuto,

se lo spazio che hai a disposizione è quello che è e l'attrezzatura è quella che è, fai a bene a far quello che fai perchè "piuttosto che niente è meglio piuttosto" (cit. Eraser).
E quindi un plauso a te per esserti organizzato e per provarci... però, credimi, se prendi la mano e cominci a prenderci gusto, la mancanza di bilanciere si farà sentire molto presto.
Bilanciere che , per inciso , è lungo al max un paio di metri perciò in una stanza di 8 metri quadri ci sta .
Col bilanciere puoi far tutto senza bisogno di altri attrezzi se ti ingegni un po' e soprattutto col bilanciere puoi ottenere gli obiettivi che ti sei prefissato. Coi solo manubri la vedo dura sinceramente.

Veniamo alla scheda in sè: hai diviso il corpo in sezioni e lo alleni un pezzettino alla volta, una volta a settimana utlizzando piccoli esercizietti monoarticolari. Questo è tipico della monofrequenza.

Io prediligo l'approccio opposto: tratto il corpo come un tutt'uno e lo alleno tutto insieme piu volte a settimana utlizzando i grandi multiarticolari. Però, 1° non è detto che questa sia per forza di cose la verità assoluta (c'è chi fa ancora mono con buoni risultati eh) e, 2°, se non hai il bilanciere sarà veramente dura fare i grandi multiarticolari.
Quindi va bene, parti da qui: comincia e vedi come reagisce il tuo corpo e la tua mente e poi valuta se è il caso di progredire.

Ah, ultima cosa: il segreto di una scheda (che sia mono, multi, manubri, kettlebell, bilancieri o corpo libero) è la PROGRESSIONE ! cioè: importa poco cosa fai, l'importante è che cerchi una progressione su quella cosa lì. Esempio: ho fatto 15 curl con manubrio da 10 kg? la settimana prossima ne faccio 16, poi 18, poi 20... poi torno giù e ne faccio ancora 15 però ora con 12 kg e non con 10... allora vuol dire che sono migliorato, capito?

ciao