Questo post è indirizzato ad atleti principianti o intermedi che  desiderino ricevere delle linee guida su come impostare un programma di  allenamento sensato e funzionale.
 
 
Io a che livello sono?
 Premesso che i livelli “
principiante\intermedio\avanzato”  sono solo delle convenzioni, gli elementi che meglio rappresentano dei  parametri affidabili sono l’anzianità di allenamento (con i  sovraccarichi) e i carichi sollevati nei principali esercizi  multiarticolari. Brutalizzando il discorso...
 
 
Sei un novizio (o intermedio) se:
 
 
 
- Se ti alleni da meno di 2 anni
- Se non hai mai fatto o non alleni 	squat, distensioni su panca e stacco o anche uno solo dei tre senza 	motivo
- se ti alleni da più di 2 anni ma fai "solo il sopra 	perché poi gioco a calcetto" o discorsi simili, anche se fai 	curl con 70Kg
Sei un avanzato se:- ti alleni da più di 4-5 anni in 	modo completo (vedi premesse sopra)
- riesci a sollevare:
- 1,5 volte il tuo peso in panca
- 2 volte il tuo peso nello squat 	parallelo (cioè con le anche almeno all'altezza del ginocchio nel 	punto più basso)
- 2,5 volte il tuo peso nello stacco da terra
I metodi di valutazione devono basarsi sul rapporto di peso corporeo,  dato che (per esempio) 100Kg di panca sono un buon risultato per un  ragazzo di 90Kg ma sono un'enormità per uno che ne pesa 50. Questi  riferimenti tuttavia sono sicuramente falsati su soggetti sovrappeso. 
 
Se non ti riconosci nella descrizione di avanzato questo thread fà al  caso tuo. Se, viceversa, sei un atleta avanzato avrai sicuramente  bisogno di un allenamento estremamente personalizzato che naturalmente  non possiamo riassumere in un unico thread.
 
 
Prima un pò di teoria (da leggere e non da saltare...)
 
Stilare una scheda o programma che si adatti alla perfezione a tutti i  soggetti è chiaramente impossibile per via delle numerose differenze  individuali. In questo thread proporremo quindi un template di base che  non si propone di essere perfetto ma piuttosto di costituire una valida  base di partenza verso personalizzazioni future.
 
Il corpo umano è una macchina incredibile, capace di adattarsi in modo straordinario agli 
stress subiti.
Qualunque sia l’obiettivo (massa, forza, definizione), l’utilizzo dei  sovraccarichi ha lo scopo di fornire uno stress all’organismo al quale  questo risponderà con degli adattamenti.
 
L’allenamento con i pesi così come viene presentato nei film o su alcune  riviste “sangue e lacrime” o “distruzione muscolare” non ha fondamento  scientifico.
 
L’allenamento con i sovraccarichi (e non solo) rappresenta uno stress al quale l’organismo risponde sviluppando un’
ABILITA’(coordinazione, forza, resistenza,…), della quale l’
ipertrofia è  solo una manifestazione fenotipica (cioè visibile), derivante degli  adattamenti attuati dall’organismo ma non rappresenta una Abilità.
 
Vi siete mai chiesti come mai alcuni atleti agonisti, pur allenandosi in  modo specifico per il proprio sport, senza l’obiettivo dell’ipertrofia,  sviluppino fisici assolutamente invidiabili?
La spiegazione è che questi allenano in modo efficace e PROGRAMMATO le  abilità sport-specifiche e che queste presentino come “effetto  collaterale” un incremento della massa magra.
 
Per questo motivo quando impostiamo un programma di allenamento dobbiamo  avere più chiare possibili le abilità da sviluppare e gli adattamenti  che ipotizziamo di ottenere.
 
Gli strumenti tramite i quali possiamo determinare uno stress sono appunto gli Esercizi eseguiti in allenamento. 
 
Non rientra negli obiettivi di questo thread spiegare approfonditamente  perché alcuni esercizi siano preferibili ad altri, ci limitiamo a  suggerire di 
basare il proprio allenamento sui grossi multi  articolari, cioè esercizi che utilizzano contemporaneamente più  articolazioni e allenanano grosse masse muscolari in un unico tempo,  utilizzando il corpo come un insieme e non come un collage di muscoli  singoli. Sfatiamo quindi il mito che per avere i bicipiti grossi  bisogna allenare solo quelli; la fisiologia umana è molto più complessa e  la crescita muscolare è legata anche alla produzione ormonale che non  viene intaccata dal flettere un gomito, mentre svolgere multiarticolari  crea le condizioni per un reale sviluppo di massa muscolare.
 
Attraverso l’apprendimento della corretta esecuzione e la progressione  nei carichi è possibile guidare il corpo verso quegli adattamenti che  infine porteranno ad avere un corpo SOLIDO, MUSCOLOSO e FUNZIONALE.
 
 
...E ora la pratica!
 
Dopo questa noiosa ma doverosa introduzione passiamo alla pratica.
Gli esercizi che proponiamo come base sono:
Squat, Panca, Stacco, Trazioni alla sbarra con eventuale sovraccarico,  Military press, Rematore con bilanciere, ma è possibile sostituire  alcuni di essi con le varianti corrispondenti.
 
Una scheda o programma è solo un elenco di esercizi e numeri che si presta a numerose interpretazioni.
La bontà dei risultati ottenuti è strettamente dipendente dalla 
QUALITA’  del lavoro svolto, in particolare la cura maniacale delle esecuzioni,  preferibilmente sotto l’occhio attento di un esperto o, in mancanza di  questi, tramite l’auto-correzione e\o effettuando delle riprese durante  il workout e postando i video sul forum chiedendo (gentilmente) l’aiuto  degli utenti volenterosi che vi dedicheranno gratuitamente parte del  proprio tempo libero.
In linea di massima tutti gli esercizi devono essere movimenti 
dominati:  quindi niente slanci, rimbalzi, incurvamenti per portare a casa a tutti  i costi la ripetizione tirata alla morte. Questo approccio 
NON VI SERVE.  Può essere utile all'avanzato, perché la sua base di esperienza e  tecnica gli permette di gestire queste filosofie di allenamento, mentre  voi trarrete vantaggi ben maggiori a concentrarvi su fare un buon  lavoro. Pulito, tecnico e impegnativo ma non annichilente.
 
Agli esercizi base saranno poi associati dei Complementari che hanno il  ruolo di completare appunto il lavoro e che dovrebbero essere scelti in  base alle carenze specifiche del soggetto. Di norma proprio perché sono  complementari non si dovrebbe cercare il Peso. Si carica sui  fondamentali se si vuole caricare, i complementari son spesso  monoarticolari (cioè impegnano una sola giuntura) quindi delicati;  meglio fare un lavoro consistente di serie e ripetizioni piuttosto che  caricare come i muli su un esercizietto.
 
Qui di seguito un Template basato sui concetti sopra esposti.
 
 
Quante volte mi devo allenare?
Tre sessioni a settimana in tre diverse sedute A B e C. I recuperi tra  le serie variano da 1’ a 3’, assicuratevi di aver recuperato  sufficientemente da poter affrontare con lucidità la serie seguente.
 
 
Come sono fatte le sessioni di allenamento?
A) 
Squat 5x5 Progressione*
Panca 5x5 - a carico costante con un peso che consenta di completare agevolmente tutte le serie
Trazioni alla sbarra o lat machine
Crunch 3x20
 
B)
Stacco da terra 5x5 Progressione*
Military press
Rematore con bilancere
1 o 2 esercizi a scelta per i bicipiti (curl con bilancere, curl manubri)
1 o 2 esercizi a scelta per i tricipiti (french press, tricipiti ai cavi)
 
C)
Panca 5x5 Progressione*
Squat 5x5 - a carico costante con un peso che consenta di completare agevolmente tutte le serie
Trazioni alla sbarra o lat machine 
Crunch 3x20
 
*Iniziate il primo allenamento con un carico che vi consenta di  completare agevolmente il 5x5 (approssimativamente un carico da 8  ripetizioni). Aumentate di un 2.5% ogni settimana avendo cura di  mantenere una buona esecuzione.
Negli esercizi complementari senza un indicazione, potete scegliere tra 3  e 5 serie da 6 a 10 ripetizioni con un carico sfidante senza arrivare a  cedimento, incrementando i carichi quando questi risultino leggeri.
 
 
Conclusioni
 Se  siete così disgraziati da aver saltato tutto per leggere direttamente  qui, questo è la sintesi della sintesi della sintesi (ma andate a  leggervi il resto):
 
 
- in palestra per crescere (in 	forza, massa, coordinazione) bisogna affidarsi a squat, distensioni 	su panca e stacco da terra
- in aiuto ai 3 grandi esercizi 	vanno poi aggiunti spinte in alto, trazioni alla sbarra, rematore, 	dip alle parallele
- il corpo non si allena a pezzetti, 	si allena tutto. Non pensate di poter avere i braccioni solo 	allenando le braccia.
- non serve fare tantissima roba, 	saltare da una macchina all'altra. Serve poca roba ma fatta bene.
- La tecnica negli esercizi è 	importantissima per crescere.
- L'ego  non serve: partite da 	carichi bassi e quando avrete imparato li  alzerete. Fregatevene di 	chi alza il triplo ma li alza da somaro; non è  una gara.
- costanza, costanza, COSTANZA. Non esiste  scheda, allenamento, 	integratore e nemmeno doping che faccia di voi un  atleta in 2 mesi. 	Perseverate, portate avanti il vostro allenamento  sostenibile negli 	anni e raggiungerete risultati insperati. La fretta  NON PAGA!
 
	
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