Quindi in teoria sarebbe sconsigliato l'arco mentre in pratica noh??? però la pratica ha sempre l'ultima parola, o mi sbaglio?
A Nasty: 37-38 cm dalle ultime misure 1 sett fa.
Quindi in teoria sarebbe sconsigliato l'arco mentre in pratica noh??? però la pratica ha sempre l'ultima parola, o mi sbaglio?
A Nasty: 37-38 cm dalle ultime misure 1 sett fa.
parlavo di questo con Ado ed IronPaolo questo inverno......
in effetti l'arco nella panca, funzionale ALL'ESECUZIONE DELLA PANCA, non è una postura "naturale".
Immagina un soggetto che ( statisticamente) potrebbe avere qualche problema di discopatia in questa posizione ultra.iper.lordotica..........ed in aggiunta ci carichiamo sopra un bilanciere bello pienotto e una spinta decisa con i piedini a terra.........
Diciamo che il soggetto in questione sicuramente avrà vissuto momenti più coinvolgenti nell'arco della sua esistenza !!!!!!
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Beh, ......sai cosa mi hanno risposto (giustamente !) Ado ed IronPaolo ???
Che ad un soggetto "discopatico" anche portare una confezione d'acqua in casa dal supermercato potrebbe causare dei danni. Ed è la stessa cosa che dico sempre io.
IN SINTESI:
- l'arco è FUNZIONALE all'esecuzione dell'esercizio di panca.
- non ho ancora avuto pazienti che si sono causati dei danni per fare l'arco.
- chi ha problemi nel fare l'arco LI AVEVA ANCHE PRIMA DI FARLO.
E NON DIMENTICARE CHE CHI HA PROBLEMI NEL FARE L'ARCO PUò USARE UNA TECNICA DIVERSA, CON LA SCHIENA BEN APPOGGIATA SULLA PANCA. SENZA PER QUESTO SENTIRSI "IN COLPA".![]()
beh, senza voler andare offtopic nel thread di abbath
fare panca con arco non sovraccarica la regione lombare o perlomeno non è certo il peso del bilancere a sovraccaricare la colonna dal momento in cui una forza può gravare solo sul suo asse perpendicolare al suolo (e quindi secondo le forze di gravità)
quindi lo stress a carico della zona lombare è indifferente tra 50 e 200kg, questa è un'ovvietà ma spesso non ci si pensa
un altro punto da notare è che esistono altre discipline come la danza (classica, moderna, break dance etc..) che utilizzano posture iperlordotiche ma nessuno si preoccupa di possibili danni, anzi io ho sentito ortopedici consigliare la danza come attività fisica a bambini in fase di sviluppo
Senza dimenticare poi un altro aspetto non certo secondario e cioè che le esecuzioni cosiddette ottimali di un esercizio a fini fisioterapici, salutistici, fitness, di potenziamento, di bodybuilding, di sostegno ad altra specialità sportiva, di agonista non pesista, di pesista non powerlifter ecc. ecc. non seguono tutte gli stessi canoni ed hanno ciascuna esigenze diverse.
In effetti a me farebbe anche rabbrividire un comune utente della palestra che si accinga a fare l'esercizio di distensione di panca orizzontale ed impugni con gli indici ad una distanza di 81cm. Da istruttore premuroso, preoccupato per le sue spalle e per l'equilibrio generale di tutta la sua esecuzione, glielo sconsiglierei vivamente... e, ciononostante, da geared io impugno proprio così.
Sono però consapevole che non è la tecnica dell'agonista e quindi la mia attività agonistica a far bene alla salute tutt'altro ma, piuttosto, che occorre già godere di ottima salute per fare l'agonista e ridurne gli effetti negativi collaterali.
Il problema fondamentale è sempre quale sia il fine per cui si esegue un esercizio o un'alzata, chi è che la esegue, in che condizioni la esegue, quali le sue caratteristiche, quali tappe di avvicinamento ha applicato in successione, in che periodo o fase si trovi della propria stagione oppure - a seconda dei casi - a che punto di maturità di allenamento.
Quindi la domanda principale che mi porrei è,
cosa voglio dalla bench press e perchè la faccio, è un esercizio strumentale allo svilupo del pettorale, una prova di forza più o meno occasionale per divertirmi e sperimentarmi o magari il fine stesso oppure uno dei fini - come alzata, intendo - della mia routine di allenamento.
A seconda della risposta, orienterò anche buona parte del mio approccio all'esercizio, il setup, il programma e le relative metodiche di allenamento.
Ultima modifica di Tonymusante; 07-06-2010 alle 01:28 PM
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
Beh sicuramente non state andando off topic, anzi, sono comunque discorsi interessanti e anche relativi alla bench press! Comunque vorrei aggiungere che un arco così mi riesce molto naturale, in più io lo accentuo leggermente per avere più compattezza nell'alzata. Ricordo quando iniziai a far palestra che facevo fatica addirittura a tenere la schiena perfettamente appoggiata allo schienale, anzi in genere la facevo sempre con i piedi appoggiati sopra la panca, altrimenti mi dava dei fastidi alla zona lombare. Ora che uso questo set-up di problemi non ne ho, anzi, sento i lombari molto più affaticati a stare gran parte della mia giornata seduto davanti al pc (per esigenze di studio e lavorative). Vorrei far notare che di schiena non ho mai avuto problemi, anzi, i problemi ben più seri li ho nelle ginocchia...ma è un altra storia questa.
Comuqnue domani o dopo caricherò un altro video di bench, e cercherò di seguire tutti i preziosi consigli che mi avete dato!
ReUppo il thread con un nuovo video. Qui potrete notare con precisione quanto è accentuato il mio arco...
Le serie sono:
4x1 86 kg
3x3 80 kg
2x9 50 kg (presa leggermente più stretta).
http://yfrog.com/9epancapiana868050z
Ho provato a cambiare leggermente traiettoria spingendo il bilancere più verso i piedi e ho cercato di tenere i gomiti leggermente più aperti. Giudicate voi!!! Grazie a tutti quelli che parteciperanno.
ciao eraser, mi fa piacere il tuo contraddittorio
ma il peso del bilancere non può gravare sulla colonna semplicemente per leggi fisiche
che venga coinvolto il dorsale e il diaframma non c'è dubbio ma a parte il fatto che si tratta di una contrazione che semmai protegge la colonna, secondo questa logica qualunque sforzo sovraccarica la colonna vertebrale.
in effetti l'ipotesi non è errata ma come sempre la differenza dipende da fattori dimensionali, cioè quantitativi
in termini di kg a quanto equivale questo sovraccarico? (e in ogni caso il sovraccarico sarebbe dato dalla contrazione dei diversi gruppi che agiscono sulla colonna e non dal peso che grava in qualche modo su di essa)
ti rispondo senza presunzione alla luce della mia piccola esperienza, ho avuto la fortuna di poter fare panca sia con 140kg senza maglia che con 180kg con le tavole e in entrambi i casi non ho notato differenti sovraccarichi a livello lombare se non appunto un diverso "impegno" per stabilizzare il rullio sulla panca
detto questo non escludo di potermi sbagliare![]()
Ultima modifica di °°sOmOja°°; 09-06-2010 alle 04:29 PM
Ciao Somo
Mi posso permettere due parole di "contraddittorio" ?
Fare panca con arco sovraccarica la regione lombare. E il bilanciere aumenta il sovraccarico.
Perchè? Perchè non è possibile "isolare" la parte superiore del corpo durante l'esercizio di panca PL.
Da neofita PL affermerei che oltre ai pettorali la panca (PL o meno) interessa anche altri gruppi muscolari (dorsali, trapezio, ecc, ecc, ecc) che circondano la cassa toracica e influenzano (e vengono influenzati ) la respirazione. Quindi viene preso in considerazione anche il diaframma che ha inserzioni sulle coste e sulle vertebre lombari.
Senza considerare i "rapporti" che attraverso il complicato sistema delle fasce legano i diversi distretti corporei.....e questo senza considerare i muscoli lunghi ed il sistema legamentoso del rachide....lo stesso dicasi per gli arti inferiori.....
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