il cervello. il primo ad andare in crisi è sempre il cervello, nello snatch.
è necessario dare l'impulso non al singolo muscolo o gruppo muscolare, ma a fasce cinetiche intere, lunghe dalle dita dei piedi alle orecchie. il corpo non è più spezzettato in questo e quello, ma è uno, va azionato tutto insieme.
in un istante
la prima fase è di spinta, e qui è necessario impostarsi correttamente. spalle basse, non contratte ma incastrate. il fulcro dell'incastro è nei gomiti. vanno tenuti rotati all'esterno. in questo modo ruota l'omero e gli permette di incassarsi nella spalla, contraendo così tutta la parte superiore del dorso.
è una posizione molto "accorciata" rispetto allo stacco regolare del pl. le braccia hanno uno stance ampio, per cui c'è meno spazio.
la presa a uncino è obbligatoria. con il bastone, col bilanciere, con l'augello. la mano acquista rapidamente forza in quella funziona se la si esercita con costanza ed esclusività. pollice, indice, medio. l'anulare è fuori uso e il mignolo è bene non provare a stringerlo, deve solo cingere la sbarra.
la seconda fase è l'esplosione. spinta dei piedi, spalle che tirano, colpo d'anca. è fondamentale non buttare il bilanciere troppo avanti, la traiettoria deve essere più verticale possibile. gli ondeggiamenti si pagano cari.
con il bastone, io provo davanti al muro, stando stretto.
non si deve tirare con le braccia. si perde velocità.
questa fase dell'alzata termina nell'istante esatto della partenza delle spalle verso l'alto. dopo non si può più aggiungere niente, quindi nello stesso istante inizia la terza fase: la sistemazione sotto il bilanciere.
per acquisire dimestichezza con il movimento, gli snatch balance sono una buona risorsa.
perché qui non si spinge la sbarra per mandarla in alto, ma si salta tanto in basso quanto basta per permettere alle braccia di distendersi. e questa parte dell'alzata è fondamentale, fa la differenza.
è un gioco di velocità: fa prima il bilanciere a invertire il movimento o tu a trovarti in una perfetta posizione da overhead squat? (nel mio caso vince ovviamente il bilancere, anzi il bastone)
se quando il corpo si ferma le braccia non sono ancora distese, diventa necessario spingere. lì l'alzata perde tutta la sua efficienza e la sua velocità, e si perdono kg. anche perché con quello stance delle braccia la strada è poca, ma si spinge molto meno che nel military, e se così è il 70/80% del peso del military diventa il peso limite nello snatch, mentre con uno snatch che è uno snatch di periferia ma è uno snatch e non altro, se ne possono alzare molti di più.
l'incastro pulito in basso è la chiave, è la mossa vincente. è la "mossa" dello snatch. quella che anche se prendi i video e li analizzi fotogramma per fotogramma non capisci, perché il movimento è così complesso e rapido che ti sfugge. quello è l'incastro.
il baricentro del bilanciere, quando incontra il tuo baricentro incastrato, deve essere quanto più sulla sua verticale. lì ogni centimetro si paga, così come ogni ondeggiamento strano impresso al bilanciere. è importante imparare a riconoscere questo baricentro, e in questo gli snatch balance, come dicevo, mi sembran molto utili.
in più allenano la velocità e attivano un sacco di robe, abituano al carico, insomma a me piacciono
e siccome so che vi piace la ciccia buona, vi lascio il video motivazionale che uso io a manetta
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