Di solito non soffro di timore reverenziale però in questo caso immagino debba andarci coi piedi di piombo.
Dalla seconda riga del tuo intervento sono completamente d'accordo con te.
Sulla prima riga cerco di interpretare il tuo pensiero. A 18 anni un ragazzo sa se vuole fare pugilato ed è mediamente pronto per disputare incontri.
Il professionismo non c'entra. Si sceglie di diventare di professionisti nel pugilato: è quasi un altro sport. Ovviamente parliamo di atleti che sono in condizioni di poter fare quel passo.
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