Citazione Originariamente Scritto da LaFran Visualizza Messaggio
Io sì, sono di gomma, ma questo non mi dà alcun vantaggio (credo)
io invece sono di pastafrolla.

per tornare all'argomento,ammetto candidamente di aver imparato in tarda età a fare decentemente le distensioni su panca, e credo proprio che il problema con questo esercizio sia che non sia un vero esercizio per sviluppare i pettorali,ma un'esercizio per la spinta della parte superiore del corro che noi der NADURAL BODIBILDI abbiamo "ADATTATO" ai pettorali con alcuni labili trucchetti.le croci invece no,per quanto noi possiamo odiarle (in effetti prendere 2 manubri da 20 kg non è eccitante come caricare 100 kg sulla panca...e 100 kg di panca li faceva mia moglie quando era incinta-cit. Master Wallace)...Milos Sarcev sostiene che bisognerebbe dedicare alle croci lo stesso impegno e volume che si dedica alle distensioni, sempre Sarcev consiglia qualche trucchetto: pausa di qualche secondo in basso cercando di ripartire non grzie al riblzo o alla potenza ma cercando di risalire evitando il riflesso miotatico e facendolo grazie alla sola contazione....e strizzare il bilanciere come se lo si volessi comprimenre durante la fase positiva.
Questi sono trucchi che ho applicato durante le distensioni su panca ed oltre a migliorarmi mi hanno permesso di SENTIRE meglio l'esercizio,sia su piana che su inclinata.
Aggiungo un trucco che ho acquisito da solo mentre guardavo Ronnie Coleman allenarsi : tagliare i 10-15 centimetri di lockout è fondamentale sia per aumentare il TUT che per sentire maggiormente l'esercizio nei pettorali.
Ed ancora un trucco: sono un grande fan del preaffaticamento,soprattutto nel campo dorsali e pettorali.
Ho omesso altre impostazioni come gomiti in fuori x escludere i tricipiti e spalle + in basso dei pettorali xchè ritengo che in questo forum lo si dia per scontato. A SI BIRI PRINGIUS.