Condivido il tuo percorso di studi, Antoine.
Ma gli anni in cui leggevo 40-50 libri ogni estate (Salgari &co.) sono stati gli anni delle elementari e delle medie.
Conoscevo quasi a memoria "Papillon", i personaggi di Mario Puzo e di tutti i libri di cui per fortuna è sempre stata ricca la biblioteca di casa (non vengo da una famiglia facoltosa, ma la cultura è sempre stata messa al primo posto).
Durante gli studi classici ho rallentato, necessariamente, a favore dei miti e della letteratura greca e latina (anche perchè donne e moto avevano preso il sopravvento - ma questa è un'altra storia -).
In ogni caso, un po' come wild, non sono mai partito in vacanza senza qualche libro e tutt'ora leggo.
Mia moglie ha sempre letto ancora più di me.
La mia figlia più grande (classico pure lei) compra almeno due libri a settimana da sempre (leggeva e scriveva fluentemente prima di andare alle elementari).
La mia più piccola, coetanea di vince, ......spero che un giorno cominci a leggere......