non sono assolutamente un integralista del full squat nè dello squat sotto il parallelo.
io penso (ma è una mia personale opinione) che per parlare di SQUAT si debba essere quantomeno paralleli.
non dico che un movimento ridotto sia inutile (io stesso utilizzo box squat "alto", cioè sopra il parallelo) ma credo sia giusto mettersi daccordo sui termini in modo da parlare la stessa lingua.
un altro problema che nn sottovaluterei riguarda chi si allena SOLO con squat sopra il parallelo o che imposta le proprie programmazioni su di esso.
se oggi riesco a completare un 5x5 @100kg scendendo fino a 3cm sopra il parallelo
e tra un mese completo un 5x5 @110kg scendendo 6cm sopra il parallelo, sono migliorato?
.. se nn stabilisco dei riferimenti PRECISI (o quasi) come faccio a giudicare un allenamento o una progressione?
se decido di fare 8 reps di squat sopra il parallelo, via via che vado avanti nella serie tenderò a scendere meno (nn dico che nn possa essere proficuo) quante ripetizioni effettive ho fatto?
non penso sia indispensabile per chi volesse mettere su un pò di muscoletti essere preciso con TUT, ROM, % e menate del genere ma se TUTTO è VARIABILE e OPINABILE allora quello che si genera è il caos (e una programmazione diventa una buffonata)
altrimenti nn dobbiamo stupirci se un utente scrive sul forum che fa squat con 300kg (parlo di matteocresti che fortunatamente si è redento) e poi scopriamo che si tratta di "oscillazioni"
oppure se un altro scrive 10x140kg di panca piana e nei video vediamo un pazzo che si sbatte un bilancere sul torace.
io la penso così.
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