Sono d'accordissimo
Non solo nel nostro "sport" ma la gente comune ragiona così. Comprano i cereali della marca X xkè c'è la ragazza più fica alla TV, il mese dopo la marca Y mette una supergnocca e tutti compreranno i cereali Y. Idem per l'istruttore di palestra.
Arthur Jones faceva il contadino e Mike Mentzer stava dietro a Jones. Insieme hanno cambiato tuttoNe ho già discusso ottomilionieduemilacinquecentoottantatre volte e mezza, ma vedo che il bisogno di farlo si rinnova puntualmente.
Uno può avere braccia da 2 km di circonferenza e non capire una fava di training. Uno può essere un vecchietto sulla sedia a rotelle ed avere una cultura ENORME sull'allenamento. Io, tra Jay Cutler o Branch Warren (che manco sa fare un dip alle parallele e fa il figo con le catene sul groppone) e Carmelo Bosco o Yuri Verkhoshansky, scusami tanto ma sceglierò SEMPRE i secondi.
Sai, io penso che i campioni di queste competizioni farmacologiche sono solo...lasciamo perdere.
Non ho nessuna paura di affrontare sul piano tecnico un qualsiasi "Mr Mondo" dell'ennesima federazioncina inutile, in cui nei controlli antidoping cercano solo il Dixan, pur col mio fisico da mezzasega.
Vabbè che il culturismo, ma sono buono, diciamo "certo" culturismo è davvero lo sport più idiota della terra...ma se il valore di un "istruttore" (termine che già di per sè è una qualifica veramente molto bassa) lo si misura dai cm di braccio, poi non stupiamoci se ci rifilano in mano una "scheda" come questa.![]()
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