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Discussione: carbo: domande varie per gli studiosi

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  1. #1
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    Citazione Originariamente Scritto da tattoos
    3) diminuzione della adiponectina, direttamente correlata all'aumentata presenza della leptina e di un certo effetto di insulino resistenza.
    l'adiponectina è inversamente correlata ad il livello di leptina, ma direttamente correlata alla sensibilità insulinica....
    l'adiponectina aumenta la sensibilità periferica all'insulina, questo lo fa anche la leptina aumentando la tolleranza al glucosio, abbassa la risposta insulinica, ma nelo stesso tempo aumenta l'espressione dei recettori IRS (insulinici) sulle membrane cellulari e stimola lo spostamento dei GLUT4 (trasportatori di glucosio insulino -dipendenti) sempre sulle membrane vellulari..
    ..inoltre la leptina aumenta l'AMPK enzima che stimola la beta ossidazione inibendo gli enzimi che la tamponano come l'ACC( il quale, se attivato, aumenta i livelli di malonil-CoA) e stimola la sintesi di glicogeno.
    NN è chiaro il rapporto tra leptina/adinìponectina, quest'ultima aumenta con il diminuire della leptina e quindi in periodi di deficict calorico e/o fasting (digiuno).
    Si crede che l'adiponectina stimoli la sensibilità insulinica poichè aumenta l'ossidazione dei grassi a scopo energetico e quindi li togli dal circolo ematico (+ FFA nel sangue maggiore resistenza insulinica)..

  2. #2
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    Leggevo, fra l'altro, che ci sono miglioramenti nell'aumento di adiponcetina circolante, sia epatica che muscolare, in soggetti attivi fisicamente.

  3. #3
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    Citazione Originariamente Scritto da tattoos
    Leggevo, fra l'altro, che ci sono miglioramenti nell'aumento di adiponcetina circolante, sia epatica che muscolare, in soggetti attivi fisicamente.
    ..credo dipenda sempre dal bilancio calorico....
    ..cmq l'adiponectina è una citochina il suo sito di produzione è pruincipalmente il tessuto adiposo bianco

  4. #4
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    Sì, in effetti non sempre è chiaro se dipenda da una restrizione calorica o dal solo esercizio fisico (infatti c'è un solo studio su donne obese).

  5. #5
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    scuste volevo una indicazione di massima: quale tipo di carbo da meno ritenzione idrica o è uguale per tutti, alcuni sostengono che quelli contenuti nella frutta per lo più fruttosio (prendendo in considerazione pere e mele non banane) non ne danno.
    se così fosse quale quantita di carbo possono essere ricoperti da frutta in una alimentazione bber

  6. #6
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    Predefinito ecco un articolo che ho trovato

    L’adenosina trifosfato (ATP) è la fonte di tutta l’attività metabolica nel corpo umano. L’ATP deve essere prodotto per ottenere l’energia di cui il corpo ha bisogno per la contrazione muscolare, la respirazione, la funzione delle cellule cerebrali e praticamente tutte le altre attività. La gente si è fatta l’idea che il corpo debba usare il glicogeno e il glucosio contenuto nei carboidrati per produrre e immagazzinare ATP e sopravvivere. Quello che la gente non capisce è che il corpo può produrre il glucosio anche senza l’assunzione di carboidrati (gluconeogenesi) e che le proteine e i grassi possono essere utilizzati per produrre energia e immagazzinare ATP.

    Fondamentalmente, quando i carboidrati rappresentano la gran parte della vostra dieta, bruciate il glucosio contenuto nei carboidrati per ottenete energia. Il glucosio entra nel sangue e o viene usato per produrre energia immediatamente o viene immagazzinato come glicogeno nel fegato e nei muscoli (tramite l'insulina). Il glucosio non immagazzinato come glicogeno viene trasformato in trigliceridi (grasso corporeo). Quando è necessario per produrre energia, il glicogeno immagazzinato viene riconvertito in glucosio e usato direttamente da una cellula o trasportato dal sangue ad altre cellule del corpo per la conversione e l’uso come energia. Quando i grassi e le proteine rappresentano la gran parte della vostra dieta, non avete più a disposizione quelle grosse quantità di glicogeno o glucosio per produrre energia. La maggior parte della vostra energia proverrà dalla disgregazione degli acidi grassi liberi presenti nella dieta o dal grasso immagazzinato nel corpo. Come abbiamo detto precedentemente, parte dell’energia proverrà dal glucosio prodotto dal glicerolo e gli amminoacidi. Per produrre energia, invece di bruciare il glucosio o il glicogeno immagazzinato, il corpo brucia gli acidi grassi liberi o i trigliceridi (la forma di immagazzinamento degli acidi grassi liberi) e il glucosio che esso stesso produce.

    Una dieta ricca di grassi attiva gli enzimi lipolitici (brucia grassi) presenti nel corpo e diminuisce l’attività degli enzimi lipogeni (produttori di grasso). Gli acidi grassi liberi alimentari e i trigliceridi diventano la principale fonte di energia del corpo. I trigliceridi vengono disgregati in acidi grassi liberi e poi in chetoni, una fonte che le cellule del corpo possono usare per produrre energia. Riassumendo, gli acidi grassi liberi e i chetoni prendono il posto del glucosio e i trigliceridi si comportano come il glicogeno. Quando i carboidrati sono la fonte principale di energia per il corpo, il corpo produce l’insulina per processarli e immagazzinarli.

    Ciò è assolutamente positivo ma, come abbiamo detto precedentemente, uno dei problemi dell’insulina è che attiva gli enzimi lipogeni (produttori di grasso) del corpo e diminuisce l’attività degli enzimi lipolitici (brucia grassi). Questo conduce a un maggiore immagazzinamento di grasso corporeo e a un minor consumo del grasso immagazzinato. Con la dieta con più grassi e pochi carboidrati si verifica esattamente il contrario. Dopo aver effettuato la “transizione metabolica” dall’essere una macchina brucia carboidrati all’essere una macchina brucia grassi, la lipogenesi (la produzione e il deposito del grasso nel corpo) diminuisce e la lipolisi (il consumo dei grassi sia alimentari che corporei per produrre energia) aumenta. State bruciando il grasso come carburante principale e, invece di usare il glicogeno o disgregare proteine preziose, brucerete il grasso presente nel corpo per produrre l’energia necessaria. Ciò può avere un grosso impatto sul grasso corporeo complessivo e adesso la ricerca ha cominciato a documentare il fatto che mentre si segue una dieta con più grassi e pochi carboidrati, la perdita di peso è dovuta quasi esclusivamente alla perdita di grasso corporeo.



    cosa ne pensate?

  7. #7
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    Ottimo thread. Complimenti a tutti davvero.
    Solo che, credo, alcune cose andrebbero spiegate in modo più semplice.
    Lo dico per me e per altri.
    Siete grandi, tutti.

  8. #8
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    secondo voi in che percentuale è consigliabile bilanciare i carbo durante la giornata nei vari pasti, considerando un allenamento effettuato verso le 18?

  9. #9
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    ne approfitto per salutare tutti! sono nuovo! piacere!!!!

    Citazione Originariamente Scritto da cesare345 Visualizza Messaggio
    secondo voi in che percentuale è consigliabile bilanciare i carbo durante la giornata nei vari pasti, considerando un allenamento effettuato verso le 18?
    provo a dare qualke consiglio anke io da neolauretao

    nn capisco bene... cioè ke tipo di allenamento? cardio? pesi? che cosa vuoi ottenere?

    poi una cosa... l'esperienza (anke se nn troppa ) mi ha insegnato che non ci sono regole generali... sono cose veramente soggettive..

    in generale cmq ti consiglio di non stilarti regole troppo ferre per la dieta perkè la cosa piu complicata di una dieta non è stilarla o idearla ma seguirla.. è meglio un percorso ke ti lasci piu gradi di libertà sulla ripartizione dei nutrienti che qualkosa di ferreo... magari ideati un qualkosa di generale da irrigidire in determinati periodi critici (estate) così sei sicuro di riuscire a seguirla questa ovviamente è solo la mia modestissima opionione...

  10. #10
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    ciao e benvenuto!!
    neolaureato in cosa?

  11. #11
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    pero' non e' detto che tutto viene trasformato in adipe!!!
    quando ig supera certi livelli l'ormone insulina entra in funzione e abbassa la clicemia e va a finire prima nel muscolo (scorta di glicogeno) poi nel fegato e infine quando queste due parti sono sature va a finire in adipe !!
    dico giusto???

  12. #12
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    Direi qualche imprecisione qua e là...

  13. #13
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    Citazione Originariamente Scritto da andrea81 Visualizza Messaggio
    pero' non e' detto che tutto viene trasformato in adipe!!!
    quando ig supera certi livelli l'ormone insulina entra in funzione e abbassa la clicemia e va a finire prima nel muscolo (scorta di glicogeno) poi nel fegato e infine quando queste due parti sono sature va a finire in adipe !!
    dico giusto???
    Ti meriti la sufficienza dai...
    a PARTE GLI SCHERZI, NON CONSIDERIAMO L'I.G come il parametro che regola tutto!
    e' una variabile dipendente da molti fattori, cottura, risposta ormonale dell'organismo, abbinamenti alimentari, tempi d'assunzione di una certo alimento etc..

  14. #14
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    ciò che vorrei sapere di preciso è: i carboidrati servono solo a coloro che fanno attività aerobica, perchè se non bruciati fanno ingrassare mentre per colui ke fa solo attività con pesi bastano le proteine per metter su massa?? leggevo di cristiano ronaldo che ingerisce 30g di carbo al giorno per avere quel fisico, ma le energie per giocare a calcio allora, dove le trova??

  15. #15
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    Forse dai grassi ?

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