Citazione Originariamente Scritto da Nimerya Visualizza Messaggio
Lo squat libero riempirebbe di gioia anche me se non mi venisse veramente una cagata XDAlla fine ho deciso che meglio farlo piuttosto che non farlo, ma credetemi quando vi dico che è una roba inguardabile anche se faccio del mio meglio: l’accosciata non arriva al parallelo, figuriamoci sotto, il carico risulta sempre sbilanciato a dx e la spinta è sempre preponderante - se non esclusiva - da destra.
Il tuo obiettivo non è scendere sotto il parallelo, non devi fare gare di forza dove, se non scendi, ti buttano fuori. Tu devi pensare ad arrivare fin dove arrivi, concentrata, sapendo che stai muovendo glutei e femorali. lascia in pace, a livello visivo, i quad ... quelli lavorano anche se non li chiami... concentrati: sedere sedere sedere (se lavorano i glutei stai facendo un favore anche ai femorali). Carica il minimo necessario per avere la sensazione giusta. Meglio avere il controllo del movimento che farlo come un mulo per il gusto del kg spostato ... tu vuoi chiappe dure, non la medaglia a chi solleva di più. Questo obiettivo non perderlo mai di vista. Riprendi con un carico inferiore e cerca, se possibile, di distribuire lo sforzo anche a sinistra. Se non si può, per una questione meccanica, non temere ... la chiappa sinistra non sta lì a guardare, lavora anche lei e coi complementari hai modo di ammazzarla.


Citazione Originariamente Scritto da Nimerya Visualizza Messaggio
Quanto ai carichi si, dovrei aumentarli e fare qualche rep in meno - e ora che ho una vaga idea di quanto reggo ho intenzione di provarci. Come gestisco i piramidali? Quelli li lascio come sono?
Però abbiamo un problema con lo squat: l’unico modo in cui potrei farlo in sicurezza, e con carichi maggiori, è il multipower. In palestra non c’è il rack - ne strutture simili che permettano di caricare in maniera consistente e in sicurezza.
Come sopra, non è questo il tuo obiettivo. Chiappe di marmo = me ne frego dal peso. Quello aumenterà da solo man mano che prenderai confidenza col gesto. E ogni tanto avrai voglia di osare ... MA NON E' QUESTO IL TUO SCOPO.