beh Vincenzo, diciamo che hai un concetto di valutazione sportiva molto poco....sportiva e, comunque, aliena dalla cultura sportiva di tutti gli sport del mondo.
In nessuna disciplina si misura in negativo il livello e la legittimità della qualificazione di un atleta ad una competizione, cioè partendo dall'eventuale distacco che subirà dal primoma semmai da cosa ha conquistato, che posizione occupa nello stadio precedente, chi ha battuto e quali gradini di qualificazione ha superato.
Non si misura la partecipazione di un velocista alle Olimpiadi sulla scorta dei secondi che prenderà da Bolt ma in base a come si è classificato nel proprio paese ed a quali altre esperienze ha vissuto per ambire alle Olimpiadi.
Il mio prof. di Educazione Fisica alle medie, Maurizio Milanetto, partecipò alle Olimpiadi di Montreal '76 nella Ginnastica Artistica, classificandosi al 26° posto e ne era orgoglioso (si ritirò dopo questa esperienza): magari avessi potuto qualificarmi io ai Giochi Olimpici ed essere sconfitto da 25 atleti!
A quanti punti dalla Juventus si sono classificati Chievo, Sassuolo, Bologna, Catania e Livorno nella serie A di calcio? Che facciamo, retrocediamo Chievo e Sassuolo per indegnità di confronto con la Juve e se l'anno prossimo le altre ritornano in A non le ammettiamo, perché tanto con le prime non ci sarà mai storia?
Ci basiamo sulla trafila di promozioni e premiamo giustamente chi vince la serie B, come legittima qualificazione per la serie maggiore oppure facciamo un bel triangolare tra Juventus, Roma e Napoli - tutto in 2 domeniche - perché tanto le altre non possono competere?
Solo Pisasale è all'altezza e Signani demerita? Però, a ben vedere, Signani è 7° in una forbice di 12kg. tra il 5° e l'8° (chili che come immaginerai possono variare da una gara all'altra); allora, per non sperequare, escludiamoli tutti ed ammettiamone solo 4, così Pisasale è ultimo e, a quel punto, non è più all'altezza neppure lui.
Carniel con quasi 800kg. a 24 anni non meritava la convocazione? quindi neppure Sanasi lo scorso anno avendo totalizzato meno di lui; mi accorgo però che un notevole distacco, quale quello biasimato poiché nell'ordine del quintale, si verifica a partire dalla prima posizione già rispetto al 4° ed al 5°classificato; quindi, in quest'ottica, l'europeo -83kg. avrebbe senso solo nel solito confronto a 3.
Se così fosse, si potrebbe chiosare: "bella forza, in questo che definiscono Campionato partecipano solo 3 persone a categoria" ed alla fine pensi che ragionando in tal modo, in qualunque contesto o disciplina, si riuscirebbe mai a disputare un qualsivoglia evento sportivo?
Se non è all'altezza di rappresentare l'Italia chi fa 300 di squat e 200 di panca a 80bw o chi, aldilà dei risultati in Italia, ha già vinto la WEC e conquistato podi proprio agli Europei (in questa situazione sono praticamente tutti i nostri moschettieri: da Peti a Rodina e Salemme, da Pisasale a Signani, da Puddu a Pellizza ed ad altri che non hanno partecipato in questa occasione), trasferendo il concetto in diversi ambiti, conviene eliminare qualsiasi match, partita, incontro o campionato di qualunque sport che preveda una partecipazione congrua, massiccia o sostenuta e lasciare tutto a qualche sfida da cortile, da scantinato o da piazza di paese in stile ottocentesco.
Forse, così facendo, chi non solleva, non corre, non sa giocare, non è veloce ne resistente ne forte, non salta e non nuota si potrebbe sentire sullo stesso livello di chi lo sa fare molto meglio e si ritaglierebbe una facile consolazione; perché, in fin dei conti, se la cintura nera di judo o il vincitore di un titolo italiano o il centrocampista di serie A o il mezzofondista di ottimo livello non vanno in Nazionale, ai Mondiali o alle Olimpiadi...... allora, per un certo ed involuto sillogismo, stanno quasi alla pari con me: anche io non ci vado!
Per fortuna - dico io ma purtroppo dirai tu ed il mondo è bello in quanto vario - le selezioni delle rappresentative nazionali e la composizione dei Campionati di tutte le discipline olimpiche (non certo del powerlifting che vi si adegua) non sono previste secondo questi criteri, altrimenti chi è appassionato dello sport agonistico non avrebbe più occasione di assistere ad un bel nulla, ne per le primissime posizioni e ne per quelle di immediato rincalzo o di centro o bassa classifica.
A proposito di classifica.
Per la cronaca, a questi Europei partecipavano 21 Rappresentative nazionali maschili e l'Italia, grazie alla misera partecipazione dei suoi 4 alfieri rimasti in gara (e dunque senza poter contare sull'argento della Peti che insieme a Salemme e Rodina faceva classifica femminile a parte) si è piazzata al 10° posto; senza Carniel sarebbe stata raggiunta dal Belgio, mentre con un Pellizza in gara, sia pure ultimo, avrebbe superato la Gran Bretagna.
Considerando che non abbiamo schierato tutti gli uomini che il regolamento avrebbe concesso, il risultato non mi sembra malvagio eppure, con altro metro di giudizio e volendo escludere in futuro la nostra partecipazione per "mancanza di senso della misura e di numeri" potremmo fare altrettanto con tutte le nazionali che hanno terminato appaiate o dietro di noi ed eliminare, nel contempo, Gran Bretagna, Belgio, Danimarca, Austria, Lituania, Slovacchia, Estonia, Rep. Ceca (!) Svezia, Romania, Olanda, Islanda... più che dimezzando il Campionato a sole 8 partecipanti....per poi scoprire però che c'è troppo divario tra la Germania a 28 punti (che a questo punto risulterebbe in bassa classifica, senza la giustificazione delle nazionali alle sue spalle) e la solita Russia, così da diminuire ulteriormente - per manifesta superiorità - il lotto dei concorrenti a 4 e risolverlo in un solo economico quadrangolare Russia/Norvegia/Polonia/Ucraina.![]()
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