Il 10% di bf è sotto una sorta di barriera fisiologica. Ora il corpo umano non risponde ai nostri desideri ma alla programmazione che l'evoluzione gli ha imposto.
C'è una certa distonia tra quello che vuoi fare tu e come il tuo corpo reagisce al tuo impulso.
Anzitutto correre da risultati eclatanti all'inizio, perchè la corsa all'inizio comporta un grosso dispendio energetico, il tuo corpo brucia, poi la sua capacità adattiva lo spinge ad ottimizzare i consumi e i benefici della corsa in termini calorici diminuiscono, dovresti in pratica cambiare stimolo allenante e renderlo più intenso. Dovresti correre di più o più velocemente. in pratica il delta calorico indotto dall'attività si riduce.
A questo si aggiunga che il corpo umano segue regole sue, biologiche, fisiologiche, per cui i milioni di anni di evoluzioni dei primati, 2 solo della specie sapiens sapiens, hanno il loro peso. Per milioni di anni la lotta per la sopravvivenza ci ho portato da essere erbivori a onnivori. Quello del cibo e delle riserve di energia è un problema che ossessiona ogni animale, compreso il gatto di casa che appena può mangia anche se per abitudine mangia 3 volte al giorno. L'istinto la fa da padrone. Questa ossessione si traduce in meccanismi biologici per cui il corpo appena può accumula energia per i periodi di magra sotto forma di grasso.
Custodisce così gelosamente quella riserva che quando arrivi ad un certo punto piuttosto che consumarla "spegne" i muscoli. In soldoni è il fenomeno del catabolismo, se tu introduci nell'organismo meno calorie di quelle che servono, se c'è abbondanza di grasso il corpo compensa bruciando quello, ma arrivati ad una certa soglia. Diciamo attorno al 12% il corpo cerca in ogni modo di non intaccare la sua riserva di grasso e allora piuttosto smonta i muscoli per colmare il deficit calorico e ridurre i consumi. Un muscolo anche se non lo sui brucia zuccheri e ossigeno per il solo fatto di essere un tessuto vivo. E' il BMR. O metabolismo basale.
Quindi semplicemente mangiando di meno dal 12% in giù il corpo comincerà a consumare tessuto muscolare e preservare il BF. Per evitare questo fenomeno negli ultimi 30 anni si sono utilizzate le più disparate tecniche nutrizionali che grosso modo possono essere riassunte come regimi alimentari a basso contenuto glucidico e generalmente un più marcato introito proteico. Poi da questo "comandamento" originario si distaccano tutta una serie di pratiche più o meno estreme: dieta metabolica, dieta chetogenica, con ciclizzazione dei carbo, con load periodico etc. etc.
In ogni caso diciamo che tendenzialmente mantenere stabilmente una condizione al di sotto dell'8% è estremamente difficile e soprattutto stressamente per il corpo perchè costringe l'organismo a prolungati periodi di alimentazione squilibrata e stressante.
Detto questo quindi, facendo anche io alpinismo, posso dirti che se l'obiettivo è la performance non è necessario scendere sotto il 10% ma piuttosto mantenere un peso lordo costante e una elevata capacità aerobica. Sul tuo peso passare da un 12% ad un 8% significa perdere il 4% di peso corporeo, parliamo di quanto? 2,5kg? Un taglio del genere salvo tu non sia Ondra e abbia esigenze atletiche particolari sono pressochè irrilevanti. In ogni caso anche ciclisti, podisti, sportivi di gran fondo scendono sotto il 10% magari per il periodo della gara ma nessuno può vivere stabilmente all'8% di bf
Segnalibri