Siamo diversi. Siamo diversi dalla maggior parte della gente. Chi infatti non preferirebbe un bel piatto con cotoletta e patatine fritte con salsa rosa ad un piatto di riso, carne e insalata?
Con questo thread intendo condividere con voi il mio pensiero e spero che da questo possa nascere una discussione costruttiva.
La mia passione per questo stile di vita (ebbene sì, perché il bodybuilding non è semplicemente uno sport) è un qualcosa che non ha confini. Non sono un bodybuilder nel fisico, per ora.. Ma mi considerò un bodybuilder (per il momento, solo) per mentalità. Il fisico arriverà se continuerò ad avere pazienza, costanza, dedizione e determinazione. E soprattutto entusiasmo, cosa che c’è.
Se non mangi in un certo modo, non ti arrivano certi risultati. Ebbene signore e signori, io è da un po’ che ho iniziato a prendere seriamente in considerazione anche la dieta. Ah piccola parentesi: ho 18 anni.
Non ho nessuna gara da preparare, sto semplicemente coltivando una passione nel modo più completo. Sì perché il bodybuilding è un qualcosa di totalizzante, non ci si può focalizzare solo su un aspetto precludendo gli altri. Non ci si può allenare con costanza ma mangiare male.
Ecco. Dicevo, ho 18 anni e sto seguendo una dieta. Ampiamente migliorabile, ma non godo ancora di un’indipendenza che possa permettermi di fare “tutto quello che voglio” . Ma per ora va bene così.
Ovviamente so riconoscere, per fortuna, quando una passione diventa ossessione: il confine è breve. Quello che ho capito è che quando tu hai una passione forte, gli altri la guardano come un ossessione, molto spesso.
La mia famiglia stupita alle prime confezioni di albume comprate, tanto per fare un esempio. Oppure per il fatto che ho smesso di mangiare molte “schifezze”
(Alcuni) miei compagni si stupiscono perché mi vedono sempre col panino con l’affettato e non col panino con la nutella.
Ragazzi quello che mi chiedo, è “sta gente non ha niente da fare per commentare ogni cosa che faccio” ?
E’ vero che la mia alimentazione è tutta finalizzata per ottenere certi obiettivi. Ma questo è’ anche una delle poche cose che mi fa stare veramente bene (il bb intendo). Niente ossessioni dicevo: mangio senza problemi le lasagne, la pizza nel week-end, un po’ di cioccolata ogni tanto.. e tanto altro! Come dicevo, alimentazione sana ma ogni tanto qualche sgarro è cosa buona e giusta. Ogni tanto potrei anche evitare, lo ammetto, ma non sono ancora arrivato a certi livelli, qunidi mi risparmio volentieri queste “seg*e mentali” .
Non ho quella indipendenza (soprattutto economica) che sogno: ma potrebbe andare molto peggio, qunidi non mi lamento. L’indipendenza economica mi aiuterebbe a comprare il “cibo che voglio nelle quantità che voglio” e “fare liberamente ciò che voglio senza condizionamenti esterni”. Responsabilmente, si intende. E non è un capriccio: ho un fabbisogno più alto di una persona che non fa sport, oggettivamente parlando..
Quello che accetto, sono “gli sfottò” . Ma sentirmi dire (in famiglia) che sto davvero esagerando quando non mangio schifezze (mi hanno proposto un dolce – post wo- e ho gentilmente rifiutato. Tutto qui) mi sembra a sua volta un’esagerazione.
A me non pesa!! Sono contento di ciò che faccio. E’ questo che la gente non capisce!
Arrivo allo sfogo: ho smesso di rispondere a certa gente (famiglia e non) che mi dice a priori che l’albume d’uovo fa male o di pensarci bene prima di prendere le proteine in polvere (che, specifico, per ora ancora non prendo, semplicemente perché non ne ho bisogno) perché “fanno male” Inizialmente, chiedevo a queste persone se si fossero mai informate personalmente a riguardo, come faccio io quotidianamente, e le risposte sono state delle arrampicate sugli specchi una peggiore dell’altra. Qundi ora rispondo con un semplice “perché io sono contento così” . E rispondendo così liquido la maggior parte delle persone che mi fanno domande “provocatorie” . Ma mi chiedo, se io sono contento, contentissimo così, perché gli altri devono sempre dire la loro, spesso inopportunamente?
Specifico che io me ne sbatto..sinceramente non me ne frega niente perché io la mia strada l’ho intrapresa e sono contento così. E’ una mia scelta. Se agli altri non va a genio questa cosa, non è un problema mio.
Quello che mi dà fastidio, sono i giudizi degli altri derivati dall’ignoranza. Discuto molto volentieri con chi la pensa in un modo diverso dal mio, ma sinceramente mi girano un po’ le balls quando “mi provocano” per ignoranza e disinformazione.
Questo è un pensiero/sfogo che volevo condividere con voi e allo stesso tempo scrivo una piccolo pensiero utopico: spero che la gente prima di parlare e dare giudizi affrettati si informi.
Scusate la lunghezza, come dicevo, volevo semplicemente condividere e, magari, sapere che ne pensate