Citazione Originariamente Scritto da Teonida Visualizza Messaggio
Nella mia palestra ho un esempio eclatante di quanto la genetica possa essere importante: 2 ragazzi sulla trentina che si allenano da 8-10 anni. Si sono sempre allenati insieme, stessi allenamenti, stesse serie ripetizioni ecc.
Allora, uno è 170cm per 55kg (magrissimo, senza un muscolo), l'altro è 160cm e sarà 80kg misti di grasso (tanto) e muscoli (un po si ma sono tutti coperti). Comunque sono due fisici completamente diversi che derivano dallo stesso tipo di allenamento. Quindi è chiaro che la genetica qui conta al 95%, anche se probabimente è una situazione che non rientra esattamente nella media.
Ecco, questo è proprio il senso. La genetica è importante, fondamentale. Non è possibile prescindere.

Ma... se ci pensi questi due tuoi conoscenti stanno commettendo un errore di fondo: si allenano allo stesso modo.

Quando si parla di "genetica" si tende a separarla dall'ambiente. Sapersi allenare è proprio questo: adattare le variabili ambientali in modo da renderle ottimali per la propria tipologia di persona.

Per questo è pericoloso parlare di "genetica": si tende a scaricarci sopra risultati che sono invece dovuti a carenze in alimentazione/allenamento.

Uno di 150x55 perchè deve fare squat come uno di 160x80? Perciò sicuramente stanno commettendo un errore, e dovrebbero differenziare l'allenamento per passare da 55 a 57Kg e da 80 a 78Kg.

La cosa paradossale è che si dà una importanza incredibile alla genetica, alle individualità, all'essere tutti diversi e poi tutti si allenano con la solita scheda fotocopia di fotocopia di fotocopia di un fax: tutti diversi che si allenano tutti allo stesso modo