-Where Eagles Dare-
Un altro problema è che quando sei un principiante non riesci a comprendere la differenza tra istruttore bravo e non bravo.
La maggior parte degli istruttori sono "vecchia scuola" (cioè ignoranti), ma se uno che non si è mai allenato li guarda vede delle persone che il fisico da spiaggia tutto sommato ce l'hanno e quindi associano questa cosa alla "preparazione nel settore".
Ad esempio io ho appreso qualche cosa grazie a voi esperti del forum, ma qui sopra ci son finito per caso; prima mi allenavo con i 3x10, 4x8 con esecuzioni scorrette, con le superserie a maggio perché "sto facendo definizione" e, ad esempio, nella chest press consigliavano/consigliano di tenere alti i gomiti per allenare meglio il petto ... Al pensiero mi vengono i brividi, ma pensavo fosse la cosa giusta
Sono concorde del fatto che una persona che entra in palestra non ha mezzi per discernere la professionalità di chi ha davanti.
Ma anche da puro neofita, io non ho mai capito il discorso istruttore con "bel fisico da spiaggia" o "grosso" = migliore preparazione sul campo, lasciando perdere gli estremi, eh.
Mi stupisco che nel 21esimo secolo ancora si ragioni così.
Il punto è che manca la curiosità di base, se una cosa che non conosco mi appassiona io tendo ad informarmi col tempo, nel mentre faró milioni di stronzate, ma di sicuro se faccio un determinato gesto non lo eseguo solo perché me lo dice l'istruttore, ma voglio capire il perché ed entrare nelle metodiche.
Dopo certo che ci vuole del tempo e costruirsi dell'esperienza, ma questa passione farebbe già un po' di differenza tra chi va per ALLENARSI e chi per passare un'oretta in palestra.
Invece sembra che la palestra sia la panacea di tutti i mali, la gente ci va per passare la sua ora d'aria mettendosi la coscienza a posto perché "anche oggi ho fatto qualcosa", quando non capiscono che non è obbligatorio, si può fare anche altro.
Specie per scopi terreni.
E dopo lamenti su lamenti per risultati mancati...
Manca questo, al di là degli obiettivi che si pone ognuno (che possono essere disparati, dalla costruzione muscolare al semplice benessere fisico o piacere senza particolari scopi estetici, non c'e nulla di male) e delle idee che, specie in questo campo, sono molteplici.
Oltre al fatto di non saper ascoltare il proprio corpo.
NB Io sono il primo, eh.
Sennò, adesso, sarei diverso.
Ultima modifica di PistolPete; 26-11-2021 alle 11:15 AM
Purtroppo quello che vedi impatta anche inconsciamente su cosa pensi.
Metti un ragazzino di 15 anni, vede un istruttore con un bel fisico (non dico grosso, ma con un fisico che si vorrebbe avere), allora in mente si dice "beh se lui è così e io faccio come dice lui, migliorerò anche io in modo da essere come lui".
Poi cresci e ti accorgi che non è così nella maggior parte dei casi, quindi ci sono più strade:
1) c'è chi inizia ad appassionarsi e legge di tutto, capendo cosa è più corretto fare, iniziando a discernere tra istruttori davvero competenti ed incompetenti
2) c'è chi abbandona o non è continuo
3) chi usa altre strade poco lecite
Purtroppo questo succede.
E poi aggiungo che mediamente gli istruttori preparati hanno anche dei bei fisici, probabilmente con gare alle spalle ecc... Poi dipende sempre.
Non sto parlando del 15enne.
Certo che un ragazzino è influenzabile.
Se parliamo di bb è una cosa, non è che basta entrare in palestra per definirsi tale.
Ed è un mondo di cui non ho alcuna competenza per esprimermi.
Quello che dico e non capisco è che, parlando da un lato "fitness" (parola orribile), ci sia molta gente che affronta la cosa come se la obbligassero, senza informarsi per nulla, lasciandosi cullare dal "sentito dire" e dagli input mitici della palestra media.
Lo posso capire per i primi tempi, ma andando avanti senza scintilla di passione che ti porta nel tempo a cercare di comprendere certe metodiche, come allenarti secondo le caratteristiche del tuo corpo e i tuoi fini, non si fa niente. Passando per innumerevoli cazzate, se fai da solo.
Per qualsiasi scopo: fitness, benessere, piacere, etc...
Diverso il discorso se volessi affidarti ad un pt, allora li la competenza è richiesta.
Ma nel mio caso varrebbe anche qua.
Vorrei tentare di capire ciò che faccio, non fermarmi alla superficie.
Anche per mera cultura fisica personale.
Molti fanno questo, si fermano al primo strato di una matrioska.
Quando il bello sarebbe proprio scartabellare, tanto più se ti trovi da solo in gym.
Ps lo dico essendo ancora ben lontano dall'aver capito un miliardesimo delle meccaniche che mi permetterebbero di allenarmi al meglio, ma quantomeno ci provo.
Ed adesso lo sto facendo per puro piacere fisico e benessere personale, semplicemente perché mi fa stare bene.
Continuo a leggere e a voler capire.
In questo modo spero che prima o poi le cazzate si assotiglieranno![]()
Ultima modifica di PistolPete; 26-11-2021 alle 11:37 AM
Capisco cosa intendi, però tieni conto che non tutti hanno voglia di mettersi a cercare, quindi si affidano ad un professionista. Magari poi ci si sente inadeguati perché si pensa che sia solo una la strada da seguire e quindi si abbandona o si perde la voglia.
Purtroppo non tutti funzioniamo allo stesso modo mentalmente; io non ricordo neanche come ho iniziato a capire certe dinamiche, appena ho iniziato mi si è aperto un mondo, così come anche a te... Poi la curiosità si è alimentata ed è scattata la passione... Questa cosa non succede a tutti.
Il problema è sempre il ridotto numero di professionisti seri, mi dispiace dirlo perché io non sono nessuno nel campo, però questa è la realtà.
Non sono d'accordo.
Io entro in palestra con un obiettivo, qualunque esso sia: costruzione muscolare, cambiamento composizione corporea, fitness, piacere, benessere personale.
In tutte queste cose, se si vuole fare da soli, ci vuole consapevolezza e determinazione.
Sulla professionalità degli istruttori credo sia palese, ma non generalizzerei.
Non posso pretendere che un istruttore generico mi segua passo dopo passo nel percorso, dovrebbe farlo con ogni frequentatore della palestra, posso affidarmi a lui in quanto a competenze, per chiedergli delucidazioni ecc.., ma se mi trovo a voler fare da solo devo pian piano col tempo costruirmi delle idee di base su quello che vado facendo. Come? Chiedendo, applicando, sbagliando, passando per periodi buttati via, studiando, leggendo e con tutti i mezzi che nel 2021 abbiamo.
Prescindendo da questo, i risultati non saranno mai ottimali o saranno assenti.
Se una persona lascia non sarà quasi mai per colpa della scarsa "propensione lavorativa" di un istruttore di una palestra, ma per l'assenza di questi input, che in un percorso solitario sono fondamentali. Per mancanza di cazzimma o voglia di lottare per quello che si vuole.
Capisco che i non risultati nel tempo possano distruggere, ma pretendi che essi vengano da un tirocinante di scienze motorie che lavora gratis, come succede nella mia palestra?
Se vedo che una scheda datami genericamente non funziona, non.mi faccio 2 domande su chi ho davanti e tento di capire come comportarmi da solo?
Bisogna cominciare a sapere gestirsi da solo ed avere curiosità, informarsi, chiedere e studiare.
Se non lo vuoi fare o ti accontenti o paghi qualcuno che ti segua individualmente da "vergine".
Come in tutti i settori, la competenza si paga.
Allora li qualche risultato lo puoi pretendere.
Ps con questo non voglio sputare in faccia alla figura di istruttore. Da cui anzi va pretesa la massima professionalità. Ci sono persone che ce l'hanno ed altri meno, come in tutti i lavori. Ma appunto loro faranno quel che devono, non possono garantire risultati, programmi miracolosi ad ogni utente in gym.
Se una persona punta a questo, ci sono i PT che giustamente vanno pagati.
Altrimenti la via solitaria è quella di cui sopra.
Ultima modifica di PistolPete; 26-11-2021 alle 01:44 PM
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