diario di kel

**betazeta** · 09-07-2018, 02:35 PM

Originariamente Scritto da kel

grazie ragazzi. sì, avete ragione. Però a dir la verità la mia idea era abbastanza in linea con la vostra (almeno sulla panca intendo dove, da sempre, sono consapevole di aver più problemi tra le tre alzate) e infatti volevo proprio lavorare con pochi kg per consolidare l'alzata. Il problema è che 50 dovevano, teoricamente, esser pochi in effetti. Ma se ho già problemi già con 50, ma dove vado?

Guarda il mio diario.

Faccio squat con 60kg. Panca idem. Stacco con al massimo 70.

La realtà è: chi se ne frega. Tanto non potrei caricare di più. Anche usando quei carichi faccio milioni di errori. Mi sembra sempre di essere al limite. E quindi che faccio? CONTINUO.
Magari i carichi saliranno più in fretta di quanto immagini quando la tecnica sarà ok. Per il momento non è così, aspetterò.

**kel** · 09-07-2018, 02:54 PM

davvero grazie infinite Muscia, Zio e Beta

Originariamente Scritto da betazeta

La realtà è: chi se ne frega. Tanto non potrei caricare di più. Anche usando quei carichi faccio milioni di errori. Mi sembra sempre di essere al limite. E quindi che faccio? CONTINUO.
Magari i carichi saliranno più in fretta di quanto immagini quando la tecnica sarà ok. Per il momento non è così, aspetterò.

Beta, mi son permesso di darti una REP+ per queste frasi. Boh, forse oggi mi son svegliato melodrammatico (

) ma mi par tanto una buona metafora della vita .
grazie per l'ispirazione

**betazeta** · 09-07-2018, 03:06 PM

Kel ti ringrazio troppo buono.

Capita a tutti di essere un po' più negativi del solito.
L'importante è mandare via immediatamente i brutti pensieri e rimettersi in riga.

Ora aspetto solamente altri video dei tuoi allenamenti.

**Zio mauri** · 09-07-2018, 03:08 PM

Originariamente Scritto da betazeta

Kel ti ringrazio troppo buono.

Capita a tutti di essere un po' più negativi del solito.
L'importante è mandare via immediatamente i brutti pensieri e rimettersi in riga.

Ora aspetto solamente altri video dei tuoi allenamenti.

Kel leggi BENE, ha scritto di mettersi in Riga non in....

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**kel** · 09-07-2018, 03:18 PM

Originariamente Scritto da Zio mauri

Kel leggi BENE, ha scritto di mettersi in Riga non in....

ahahahaha
beh, comunque Zio, anche quel che dici te fa molto bene all'umore

**MrDoc** · 09-07-2018, 04:58 PM

Nella panca l' errore principale è quello di scendere veloce e salire piano, mentre la discesa dovrebe essere molto più controllata (e da li anche un fermo più facile al petto) e la salita esplosiva.

Anche se la fatica ti sembrerà maggiore devi aumentare il controllo man mano che ti avvicini al petto.

**ThorSon** · 09-07-2018, 05:12 PM

Originariamente Scritto da MrDoc

Anche se la fatica ti sembrerà maggiore devi aumentare il controllo man mano che ti avvicini al petto.

I fermi lunghi non servono (anche) a migliorare sotto questo aspetto?

**MrDoc** · 09-07-2018, 05:20 PM

Originariamente Scritto da ThorSon

I fermi lunghi non servono (anche) a migliorare sotto questo aspetto?

Sono due facce della stessa medaglia: discesa controllata -> fermo più facile e fermo lungo -> maggior controllo

**Zio mauri** · 09-07-2018, 08:42 PM

Oggi se guardi nel mio diario ho fatto panca con discesa in 5", potresti iniziare a fare qualcosa tipo discesa in 4" e fermo al petto 2"(sono numeri a caso ma per dare un'idea....)

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**kel** · 11-07-2018, 09:31 AM

una volta tanto ho provato a dare ascolto ai consigli che ricevo sul fatto del carico. Cioè che inutile giocare a muovere i carichi alti quando non sono affatto capace di gestirli.
Sorprendentemente ho scoperto di non essere in grado di gestire nemmeno i carichi bassi.
Nel senso che non è che sento che la tecnica migliori o che la percezione della fatica diminuisca. Essa rimane costante all'aumentare del numero delle ripetizioni. Come se N*1=n*x/y
Dove "N" è un carico "grosso", diciamo massimale o perimassimale e "n" è un carico molto basso. Ora, quello che voglio dire è che muovere N una volta è uguale a muovere n per un numero "x" di volte diviso per una costante "y" che quando avrà scoperto mi farà diventare famoso nel mondo dell'internet-fitness.

In compenso mi accorgo che mi diverto di meno.
Ciononostante voglio provare un po a insistere in questa direzione per vedere se alla lunga (ma non alla lunghissima) da qualche risultato.
panca

20 kg , 30 kg e poi 40 per 5 serie per "boh" ripetizioni.
https://youtu.be/tgHpouImsZM

questo è il filmato di una delle serie da 40, purtroppo la memoria piena del tel ha bloccato la registrazione a metà e non mi ha permesso di filmare altro
poi trazioni,
arnold presse
e curl a martello con manubri

**ThorSon** · 11-07-2018, 09:50 AM

Originariamente Scritto da kel

Nel senso che non è che sento che la tecnica migliori o che la percezione della fatica diminuisca. Essa rimane costante all'aumentare del numero delle ripetizioni. Come se N*1=n*x/y
Dove "N" è un carico "grosso", diciamo massimale o perimassimale e "n" è un carico molto basso. Ora, quello che voglio dire è che muovere N una volta è uguale a muovere n per un numero "x" di volte diviso per una costante "y" che quando avrà scoperto mi farà diventare famoso nel mondo dell'internet-fitness.

Il (sarà) famoso "Teorema di Kel"!

È normale che senti fatica al crescere delle ripetizioni...comunque le fibre si affaticano.
Mi preoccuperei di più se sentissi la stessa fatica facendo 1 ripetizione con un carico sub-massimale e con un carico che è la metà del massimale

**Zio mauri** · 11-07-2018, 10:20 AM

Stabilisci un numero di rep in anticipo, ad esempio 6 rep con 40kg e fai 5 serie, per 2 settimane 3 volte/week, poi aumenti a 6 serie per una settimana e passi a 45, vedi cosa succede, alla fine avrai investito 3 settimane, magari inizi a vedere dei progressi...

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**betazeta** · 11-07-2018, 10:35 AM

Ha ragione Zio. Scriviamo sempre che la pianificazione è fondamentale per ottenere risultati.

Quindi pianifica!!!

Io userei l'approccio della MrDoc per cercare di lavorare in progressione.

5x5 e aumenti ogni settimana di un TOT. Quel TOT sarà poco ma costante.

Tieni il 5x5 su panca stacco e squat.

Il resto divertiti.

**Muscia** · 11-07-2018, 12:09 PM

Concordo con lo Zio e con Beta. Meglio pianificare e sapere quale tipo di volume si sta facendo piuttosto che far le cose a caso.
Anche il fatto di usare un carico costante per tutta la sessione ti aiuta.
Pazienza e perseveranza. La strada è questa.

**kel** · 11-07-2018, 12:34 PM

Originariamente Scritto da Muscia

far le cose a caso.

ho basato tutto il mio percorso nel ferro su questo concetto

-tranne nel momento che preparavo la gara, che c'avevo i programmi che m'aveva fattop il doc apposta ma lì è stata una (meravigliosa) parentesi-
La mia forza è sempre stata che la cosa mi diverte e mi piace e la faccio perchè mi va di farla ... e ho un pochino di paura che se comincio a seguire dei binari rigidi alla lunga possa trovare tutto molto meno divertente e stimolante, come se fosse qualcosa che "devo" fare e non qualcosa che "voglio" fare, capito?

..... tuttavia negli ultimi interventi mi state convincendo che il vs approccio è comunque indiscutibilmente piu sensato del mio....
dunque provo a far così: vado avanti per un breve periodo a far le cose a caso

non perchè sono crapulone ma perchè sono ancora in fase di transizione (mi devo riabituare e soprattutto devo traslocare la mia homegym il che non so bene quando e come sarà fatto pertanto preferisco cominciare una programmazione dopo che avrò raggiunto questo minimo di stabilità)
e dopo di che comincerò finalmente una volta per tutte la MrDocPrescrive.