La creatina è sodio dipendente .
La creatina è sodio dipendente .
Ragazzi comprendo che siate agli inizi , ma se googlate trovate tutte le informazioni di questo mondo![]()
La creatina è veicolata dal sodio non dal glucosio , quindi è meglio prenderla con un pizzico di sale da cucina , che con l'aggiunta di inutili zuccheri .
La creatina utilizza il cotrasportatore sodio/AA a livello intesitnale, qui serve il sodio x la veicolazione, a livello muscolare cambia.
Detto questo, non pensate a chissà quali miracoli con la creatina.
Klokovizziamo il mondo!
^^^Lactate Addicted^^^
Μολων λαβε! Λεονιδα
4.3. Cellular Kinetics (Creatine Transporter)
The Creatine Transporter is a sodium/chloride-dependent transporter; dependent on both sodium[137][138] and chloride[139][140]. It belongs to the Na+/Cl-dependent family of neurotransmitter transporters.[141] On the muscle cells and most other cells,[129][139] the isomer of the creatine transporter is known as SLC6A8 and since it is a sodium-dependent transporter, it is involved with sodium flux across the membrane.[142] This isomer is coded by the gene present on Xq28 of the human chromosome and applies to most tissues[143], while the other gene capable of encoding for the Creatine Transporter, 16p11.1, creates transporters that are testicle exclusive.[144] These two transporters share 98% homology.[143][144]
Creatine - Scientific Review on Usage, Dosage, Side Effects | Examine.com
Grazie mille per le risposte![]()
vista sotto l'ottica di Carnera effettivamente diventa interessante.
In realtà il discorso è un poco più complesso, perché a livello muscolare diventa importante anche il ruolo dell'insulina sia tramite l'espressione dei trasportatori GLUT4 sia tramite l'attivazione di mTOR.
Quindi, se io dovessi assumere creatina, starei attento sia al contenuto di sale, sia alla quantità di glucidi globale della dieta.
Klokovizziamo il mondo!
^^^Lactate Addicted^^^
Μολων λαβε! Λεονιδα
Si , infatti la finezza ulteriore sta nel veicolare la creatina anche con l'ALA, ma oltre le spiegazioni dei meccanismi fisiologici ( che alla fine il corpo ignora), è che la creatina funziona a "saturazione" , quindi quando il nostro organismo ne "stocca" la giusta quantità... le finezze sono inutili.
Secondo me invece la cosa più complicata è trovare la giusta forma di creatina per la nostra individualità... la monoidrata è sicuramente la più studiata, ma non tutti la tollerano allo stesso modo... vi sono altre forme di creatina , magari legate ad altre molecole che pur avendo meno principio attivo, funzionano meglio .
Alla fine secondo me bisogna provare, magari cominciando la monoidrato che costa poco... mal che vada, un po' di squaraus...
Klokovizziamo il mondo!
^^^Lactate Addicted^^^
Μολων λαβε! Λεονιδα
tralasciando le motivazioni psicologiche che spingono all'assunzione più o meno continuativa di un integratore con l'intenzione di acquisire un "vantaggio" rispetto a chi non assume (o rispetto a se stessi, qualora non si assumesse la sostanza), potremmo attenzionare gli aspetti più salienti nella scelta di integrare con creatina, ma il ragionamento vale per qualunque aiuto esogeno.
l'anzianità di allenamento è una variabile da tenere in considerazione quando si decide di assumere un integratore più o meno costoso?
direi di si, dal momento che più sei lontano dal tuo target genetico (tipico del principiante), meno sarà significativo il contribuito dato dall'integrazione. Effettivamente se hai un ampio margine di crescita o se i tuoi dieta e allenamento presentano diversi aspetti migliorabili, potresti non essere in grado di percepire eventuali benefici
è utile l'assunzione di un integratore che abbia un effetto "transitorio"?
se l'effetto ergogenico (la creatina consentirebbe di "macinare" poche ripetizioni in più a parità di carico, in particolare durante gli sforzi anaerobici alattacidi dipendenti dalla disponibilità di creatin fosfato), di ridurre il calo di performance negli allenamenti a bassi recuperi e idratante (che contribuirebbe a creare le condizioni ideali ai fini dello sviluppo cellulare) aiutano ad aumentare lo stimolo ipertrofico durante uno o più mesocicli di allenamento, direi di si.
come andrebbe assunta la creatina per massimizzarne l'assorbimento?
credo che la sodio-dipendenza dei trasportatori e la tendenza a ciclizzare in ambiente acido siano tra le poche certezze attualmente in nostro possesso.
esistono anche evidenze che la coingestione di carboidrati potenzi l'assoribimento
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8899067
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9843739
anche l'acido alfa lipoico sarebbe in grado di aumentare la concentrazione di CP se assunto in combinazione ad essa
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14669930
c'è un bel thread di menphisdaemon al riguardo, io mi baserei essenzialmente su quelle linee guida,
considera comunque che, una volta raggiunta la saturazione muscolare (ricordiamo che la capacità di aumentare i livelli di CP muscolari sono differenti da individuo a individuo ed esiste una quota di soggetti, circa il 30%, cosiddetti "non responder")
sarebbe sufficiente assorbire una quantità di creatina tale da mantenere la saturazione (il turnover giornaliero ammonterebbe a pochi grammi\die), ergo le varie associazioni avrebbero la funzione principale di consentire un'assunzione di dosaggi inferiori per evitare gli sprechi.
come verificare l'efficacia di un protocollo integrativo ed evidenziare la correlazione tra l'assunzione di un determinato integratore e le variazioni di forza e massa corporea senza impostare uno studio caso controllo? (scientificamente più appropriato)
penso che un buon inizio sia quello di acquisire un buon numero di misurazioni pre-durante e post ciclo, in particolare misure antropometriche (peso corporeo ed eventualmente circonferenze\pliche), carichi degli 1RM (o 3\5RM in questo caso) ripetuti ad intervalli regolari o altri parametri che "dovrebbero" modificarsi in seguito all'assunzione della sostanza in esame.
la creatina dovrebbe determinare un aumento di BW variabile in base alla capacità di saturazione individuale e proporzionale alla massa magra (mediamente 1-2kg al termine della saturazione).
la ciclizzazione dell'integratore consentirà di eseguire ripetutamente tali misurazioni in fase on e off, ottenendo risultati più affidabili via via che ripetiamo i cicli
fermo restando che non dovremmo aspettarci miracoli da alcuna integrazione e a tal proposito sarebbe sensato decidere se vale realmente la pena di investire tempo e risorse economiche (sarai tu a deciderlo)
scusate se mi sono dilungato.
Ultima modifica di °°sOmOja°°; 01-07-2014 alle 05:50 PM
scusate se riuppo il thread, mi è venuta in mente una domandaleggevo memphis nel suo thread dire che sentiva che si stava desaturando. Mi chiedo: come ci si può accorgere se sono state saturate le riserve muscolari o no?
Segnalibri