Io sono convinto che la migliore sia quella costituita da una coppia di anelli.
Certo, bisogna esser bravi, perché sono instabili ed è più facile barare, però è la presa che permette la miglior prestazione in sicurezza.
Poi dovrei tacere, sono MESI che non faccio trazioni, mi rallentano troppo i recuperi… mi vergogno, sto facendo lat machine prona larga con fermo al petto…
Klokovizziamo il mondo!
^^^Lactate Addicted^^^
Μολων λαβε! Λεονιδα
Si, la coppia di anelli pone la presa nella migliore e più fisiologica delle posizioni possibili, ma come giustamente sottolinei, gli anelli creano instabilità con tutto ciò che ne consegue e questo non va a vantaggio delle massima performance possibile secondo me, perchè bisogna gestire anche tutti gli "aggiustamenti" cui il corpo è sottoposto in tale situazione.
Riguardo i tuoi recuperi sulle trazioni non c'è bisogno neanche che te lo dico, schemi di molte serie per poche ripetizioni e vai tranquillo fino a ripresa totale del tuo standard!![]()
La vita è un brivido che vola via... è tutto un equilibrio sopra la follia...
Sto facendo 3 stacchi e 4 panche a settimana, le trazioni adesso ci mancano proprio…
Klokovizziamo il mondo!
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Μολων λαβε! Λεονιδα
Articolo molto interessante, sapete una cosa? Non ho mai provato a fare trazioni a presa neutra, e neanche con gli anelli...
Adesso che ho una mano fuori uso però non posso fare nulla...
Appena posso prometto di provare![]()
Io prediligo di gran lunga le trazioni a presa supina, il motivo è semplice: sono piú bravo e ne faccio di piú![]()
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Se devo essere sincero, non mi trovo molto d'accordo con le vostre conclusioni relativamente all'argomento (non mi riferisco alle ultime osservazioni pragmatiche di uber, che invece condivido) ma posto il discorso in questo modo, con pacatezza, argomentate adeguatamente le tesi e senza alcuno spirito polemico, non posso che rispettarle ed essere pure contento che il thread sia aperto, il dibattito sorto e mi guardo persino dal provare a confutarle.
Un saluto a tutti.
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
per completezza mi permetto di linkare questi articoli :
Project Invictus | Trazioni, prese, muscoli e leggende da palestra
Project Invictus | La classifica delle trazioni alla sbarra
e questo che presumo sia l'origine ( o perlomeno la fonte inspiratrice dei precedenti )
DCSS Training?Trazioni da zero a mito | SmartLifting
Con quale presa si è "più forti" ? Non credo si possa dare una risposta univoca , in quanto molto dipende dall'individualità ( Bw , leve , capacità di attivazione e reclutamento , infortunii trascorsi etc, etc) per la mia modestissima esperienza con le trazioni posso solo dire che con le prone sono scarsissimo, con le supine rientro nella "normalità" o leggermente sopra , con la neutra un pelo più scarso delle supine, ma in effetti devo concordare che con la neutra non ho mai avvertito "fastidi" , mentre con la prona si.. ed anche con la supina... tuttavia alla classificazione prona , supina , neutra dovremmo anche aggiungere la "larghezza" dell'impugnatura ( larga , stretta , "larghezza spalle" ) ergo le trazioni non si ridurrebbero a 3 tipologie ( pr, su, nn) ma almeno a 9.
Ultima modifica di Strikeout; 27-06-2014 alle 11:13 AM
Bravo Strike, quello che osservi a chiosa è corretto ed è infatti quello che sto cercando di fare assimilare a Jarni con le prove a cui l'ho sottoposto, ma tra tutte le 9 alternative possibili che tu individui (ce ne possono essere altre ovviamente nelle varie declinazioni) indubbiamente ce n'è una che è maggiormente performante, e questo non è soggettivo ma sottostà a condizioni biomeccaniche più vantaggiose durante la trazione.
Su quanto hai scritto prima però non mi trovo concorde perchè quì non stiamo facendo un confronto tra soggetti differenti che eseguono diversi tipi di trazioni ma si osserva un unico soggetto che, attraverso un determinato tipo di trazione, riesce ad esprimere il suo massimo potenziale di forza durante la trazione.
Quindi tutti i parametri cui fai cenno riferendosi al medesimo soggetto non hanno alcuna incidenza perchè sono sempre tutte pari condizioni.
Riguardo la tua esperienza è naturale che tu sia più forte con le supine rispetto alle prone per quanto ho scritto qualche post sopra. Che tu avverta più fisiologica la presa neutra è naturale, perchè quella presa è la più rispettosa di tutte le strutture coinvolte nella trazione, compresi anche i gomiti.
L'argomento mi piace e lo dibatto con piacere, perchè le trazioni alla sbarra sono sempre state il mio esercizio preferito, quello con cui mi sono divertito di più e che durante tutti gli anni ho eseguito in tutte le salse possibili.![]()
La vita è un brivido che vola via... è tutto un equilibrio sopra la follia...
Vado leggermente ot , citando la panca , l'adduzione nella panca ; la biomeccanica riguardo l'adduzione non lascia dubbi, tuttavia io ( e sono fresco di osteopata con relativi test) non riesco ad addure "canonicamente" ( ci riuscirei pure , ma alla fine dei giochi ho più fastidi che vantaggi) , mentre "bloccando" le scapole verso l'esterno... non ho nessun fastidio e le prestazioni sono uguali se non superiori.
IMHO , l'individualità è REGINA .
No Jarni, quello che tu hai scritto inizialmente è questo:
"Secondo me, l'impugnatura più indicata attraverso la quale si riesca ad esprimere la maggiore forza nelle trazioni, è soggettiva. Chi predilige la prona, chi la supina, chi quella a martello (neutra), sagomata, ecc ecc.".
Questo differisce dall'osservazione di Strike che dice altro, in riferimento non solo alla presa sulla sbarra ma anche alla distanza delle mani nella trazione, aspetto di fondamentale importanza per potere generare la massima forza durante la trazione.
Ecco, lui si sta avvicinando a delle conclusioni logiche ed universali, non si limita a dire in soldoni "ognuno fa come meglio crede in base a ciò che sente meglio per lui".
Riferendomi alla tua ti confermo ancora una volta che secondo me non è come dici tu e volevo fartelo capire empiricamente attraverso le prove che ti avevo suggerito.
Non ho alcun vantaggio personale nel volerti fare assimilare nulla, tranne che il desiderio di farti capire che anche per te, come per tutti quanti, c'è un vantaggio biomeccanico a determinate condizioni rispetto che ad altre.
Si dibatte su una passione comune e condivisa, e mi farebbe piacere condividere sia con te che con gli altri utenti del forum questo aspetto forse trascurato, date le soggettive preferenze e la mancanza di una regolamentazione su un gesto atletico che non è disciplinato come sono lo squat e lo stacco per esempio.
Non ti sentire sotto osservazione ed evita pure di fare i test che ti ho chiesto se non hai piacere nel farli.
La vita è un brivido che vola via... è tutto un equilibrio sopra la follia...
Ti se ti sei recato dall'osteopata perchè hai avuto qualche problema con le spalle?
Nel tuo caso forse l'individualità regna perchè le condizioni che hai portato ad esempio sono compensative di uno squilibrio sottostante del cingolo scapolomerale.
Convieni con me che è innaturale la situazione che porti ad esempio e che aprendo le scapole poni l'articolazione della spalla in una condizione di debolezza sottoponendo tutti i tendini della cuffia dei rotatori ad un super lavoro che alla lunga può portarti a seri problemi alle spalle...
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La distanza tra le mani, nel mio discorso, era scontata, poichè nella supina (generalmente) si tende a stringere la presa, e anche per questo risulta più "facile", la tirata.. Per le serie di motivi già detti.
Provate a fare supina con la solita distanza tra le mani nel quale fate la prona.. poi mi dite vai![]()
Mi sembra di aver fatto una premessa molto chiara![]()
In realtà è tutto l'opposto, adducendo ho fastidi , se non adduco nessun fastidio; poi ipotesi da non scartare , è molto probabile che mi sia espresso in termini non corretti, ma di fatto e questa è una certezza , portando la scapola "all'esterno" la blocco .
Paradossolmente a distanza di due anni dall'ultima visita , la mia postura generale è migliorata.
Io ho portato come esempio il mio caso, ma non credo di essere il solo.
Nello stacco è lampante la schiena curva di Konstantinovs .
Bene, quindi ti stai avvicinando a ciò che dico io, cioè che per generare massima potenza in trazione le condizioni biomecaniche più vantaggiose sono:
- la distanza ravvicinata della presa
- la neutralità della presa
Con questo tipo di trazione oltretutto il centro di massa si sposta in avanti, generando un ulteriore vantaggio biomeccanico.
A te le conclusioni.![]()
Ultima modifica di Entanglement; 27-06-2014 alle 02:13 PM
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