Se vuoi farti venire le chiappone vai di sumo... se vuoi una schiena larga come una portaerei vai di regularil regular è maschio
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Se vuoi farti venire le chiappone vai di sumo... se vuoi una schiena larga come una portaerei vai di regularil regular è maschio
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Klokovizziamo il mondo!
^^^Lactate Addicted^^^
Μολων λαβε! Λεονιδα
scherzi a parte: cito ado gruzza.
"il vero stacco da powerlifter è il sumo, perchè è un'alzata tecnica (e si sa, i plers alzano di tecnica,con giusti angoli di spinta, con l'estensione di determinate catene a selezione, non solo di forza bruta) e perchè di conseguenza è un'alzata longeva, che dura di più negli anni. Lo stacco regular è più da strongman"
Nessun uomo ha il diritto di essere un dilettante in materia di preparazione fisica. E' una vergogna per un uomo invecchiare senza vedere la bellezza e la forza di cui il suo corpo è capace.
Dico la mia (e wild mi banna !!!)...
Il sumo è più adatto a leve lunghe.
Una lunghezza proporzionalmente maggiore del femore, nel regular, mette in crisi la zona lombare. Questa almeno è la mia sensazione!
Eraser![]()
...chew...before it's too late...
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Se avessi il libro di Paolo sottomano vi farei vedere cosa intendo io...
Ci sono un sacco di disegnini esplicativi![]()
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
lo stacco è regular o sumo a seconda delle caratteristiche morfologiche dell'atleta (leve e proporzioni), del suo background, delle sue attitudini (che non vanno mai sottovalutate) e di altre molteplici componenti che solo l'occhio del tecnico, insieme chiaramente all'interessato, possono valutare.
Se si trattasse di eseguire lo stacco solo a fini di potenziamento o perchè propedeutico ad altre attività il discorso sarebbe diverso (e semmai avrebbe la precedenza la tecnica convenzionale proprio in quanto tale) ma, poichè il powerlifting è sport agonistico, la scelta deve ricadere sulla tecnica con la quale l'atleta ottiene la migliore performance - tra quelle, beninteso, consentite dal regolamento - tecnica che non può essere uniformata per ogni tipologia fisiologica o biomeccanica.
Restando alla realtà italiana - che se siamo osservatori umili è quella che ci riguarda più da vicino e, tra l'altro, nella specialità non è affatto da disprezzare - possiamo notare che solitamente atleti massicci, poderosi e con un certo somatotipo staccano regular, altri di categorie medie e leggere e con diverse caratteristiche fisiche staccano sumo: ad esempio, tra le donne, praticamente tutte le alzate delle categorie pesanti sono regular e quasi tutte quelle delle categorie leggere sono sumo.
D'altra parte un' Antonietta Orsini, una Laura Locatelli, una Pia Moscianese, una Sara Del Duca, una Barbara Galimberti - che staccano tutte con tecnica convenzionale - non esiterebbero a passare al sumo se fosse loro più adatto e permettesse di sollevare di più, così come Manuela Stucchi, Alessia Rodina, M.Pia Salemme, Roberta Monaco ed Elisa Vinante potrebbero benissimo fare l'inverso.
La realtà però è che ogni atleta agonista e competitivo ad un certo livello non può disquisire sul sesso degli angeli ma deve fare le sue valutazioni in base a ciò che gli consente di ottenere i massimi risultati: se pensassi che Damiano Di Pilla potesse rendere più del suo attuale PR di 315kg. con il sumo, non esiterei un attimo ad impostarlo diversamente ma so che per le sue caratteristiche non è così; al contrario sono stato il primo a suggerire a Roberta Monaco di passare al sumo.
Ogni coach ha atleti di diverse caratteristiche che deve, nel contempo, correggere o assecondare secondo le necessità, dopo averle valutate; la stessa cosa possono fare gli atleti autodidatti che non hanno coach e vogliono prendere atto delle proprie simmetrie e proporzioni per orientarsi verso la scelta più saggia.
Che poi alcuni di noi tecnici facciano dichiarazioni di facciata o di marketing per far colpo sui ragazzi ed essere sulla cresta dell'onda è un fatto, come pure è vero che ognuno è libero di avere le proprie idee o teorie, resta però il dato che ci siano atleti di qualità che staccano in entrambi i modi all'interno di ogni scuderia (anche tra le squadre che sulla carta sostengono una tecnica soltanto) e se ne possono trovare altri che transitano da una tecnica all'altra, indifferentemente, pure in corso di carriera, secondo le esperienze vissute e considerate a posteriori.
Forse, come un po' in tutte le situazioni, sarebbe bene non eccedere mai con gli integralismi anche se fanno effetto.
Ultima modifica di Tonymusante; 15-01-2014 alle 10:40 AM
...i pesi pesano, non c'è niente che pesi quanto un peso...
Sono curioso,e non essendo un gatto non ci lascio lo zampino!
Dr.House
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