Condivido al 100% tutto ciò riportato da Wildcat.
Aggiungo: qualsiasi assunzione di aminoacidi provoca una risposta da parte del cortisolo, che in un certo qual modo annulla l'effetto anabolizante dell'eccesso proteico, il bilancio azotato resta comunque positivo, ma il carico di lavoro per reni e fegato aumenta considerevolmente; il cortisolo stimola anche la glucogenesi a livello epatico, per cui oltremodo il corpo tenta di trovare glicogeno dagli aminoacidi. Il cortisolo stimola il pancreas, per cui si tende ad avere una risposta insulinica sproporzionata, in altre parole gli indici glicemici degli alimenti è un pò come se si spostassero tutti verso l'alto; questo meccanismo è un feed-back legato al fatto che l'insulina è l'ormone che abbassa il cortisolo, e il corpo trovandosi con livelli alti di cortisolo tende a produrre maggior insulina nel momento in cui questa venga stimolata.
In conclusione la "TUTOR" ha ragione non si ingrassa di sole proteine, in quanto un'alimentazione da fuori di testa priva di carbo e a bassi grassi farà si che non vi farà ingrassare, ma vi renderà asciutti e definiti, ma anche in cirrosi e in dialisi!
Un esubero proteico renderà il vostro equilibrio instabile, e la risposta insulinica troppo marcata, per cui a seguito di un "iperproteica" si incamera grasso a go go alla prima assunzione di zuccheri.
Io resto per il concetto che le proteine, devono essere le giuste per il ricambio aminoacido PTOR, i grassi il carburante a lungo termine tra un pasto e l'altro, e i carbo il carburante immediato per recuperare. E' chiaro che a seconda del soggetto e dell'attività svolta le proteine non cambieranno più di tanto, mentre gli altri 2 elementi devono essere modulati.
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