squat con torsioni

[SeNsHi]

Il mio squat è afflitto da diverse torsioni del tronco e del bacino... in particolare nella fase di risalita il bacino si sposta verso sinistra, come se la gamba destra spingesse molto più dell'altra... e anche il busto tende leggermente a ruotarsi...
sul back squat sono evidenti le torsioni, soprattutto ad alti carichi e col sopraggiungere della stanchezza... quindi ho pensato potesse essere un problema muscolare... ma facendo prove alla pressa monopodalicamente spingo uguale a destra e sinistra; giusto nel leg extension la sinistra è abbastanza più debole della destra...
Col front squat la torsione è meno evidente, anche a carichi abbastanza alti, quindi deduco che il problema sia sulla catena cinetica posteriore che, nel front, attivo di meno... Tuttavia nello stacco la tirata è perfettamente simmetrica e non accuso torsioni particolari nemmeno in presa mista... Che sia lo schiacciamento della colonna il problema? mah!
e nel back squat riducendo leggermente la stance la torsione pare diminuire... pare... Il bacino è in asse e non ho particolari scompensi posturali. Pareri a riguardo? contate che 4 anni fa ho avuto un'emiparesi su tutto il lato sinistro e la gamba è stata quella più "difficile" da recuperare...

[Wildcat]

Inevitabile pensare che il motivo stia nella tua emiparesi. Probabilmente c'è ancora qualcosa da recuperare. La sensibilità era conservata o no? Potrebbe anche essere un problema propriocettivo.

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[SeNsHi]

anche la sensibilità era ridotta

[°°sOmOja°°]

ciao dark, non sapevo nulla della tua emiparesi, cosa l'ha causata? per quanto tempo si sono protratti i sintomi più evidenti?
deduco che il recupero sia stato pressochè completo, visti i tuoi carichi e il fatto che giochi a pallavolo però in effetti è facile pensare che la torsione sia dovuta ad un deficit di forza del lato affetto o quantomeno ad un reclutamento motorio meno efficace (continuare a reiterare lo schema motorio errato però non ti aiuta)

[SeNsHi]

per farla breve ho avuto una massa benigna a livello ventricolare destro (neurocitoma centrale) che, comprimendo il chiasma ottico mi ha creato diplopia, permettendomi di accorgermi del problema... ergo asportazione della massa, dopo 2 giorni si creò un edema epidurale; quindi è stato asportato anche quello. mi svegliai un giorno dopo dall'anestesia con tutto il lato sinistro immobile... teoricamente avrei dovuto recuperare in 4, 5 mesi... ma ho bruciato un po' le tappe e in 20 giorni camminavo, in 3 mesi ero nel campo di pallavolo... ovviamente ho fatto 2 mesi buoni di fisioterapia e riabilitazione neuromotoria... dopo 8 mesi son tornato ai pesi
qui c'è il post completo https://www.bbhomepage.com/forum/res...tml?highlight=

tutto questo è successo nel 2008

[°°sOmOja°°]

avevo letto il tuo post ma dopo 5 anni ho dimenticato che fossi tu!
complimenti ancora per la tenacia! direi che a questo punto ti meriti anche di fare un bello squat simmetrico, quindi dacci dentro di tecnica con lo specchio (il top sarebbe lo specchio con i riquadri che si usa in fisioterapia ma credo tu possa autocorreggerti anche con i normali specchi da palestra), non hai scuse!

per il resto è chiaro che vedendoti dal vivo si potrebbero ipotizzare problematiche più specifiche e tentare ad attuare delle soluzioni

[SeNsHi]

grazie Somo! non mollerò finchè non mi sentirò recuperato appieno! comunque un mio amico osteopata (molto preparato) mi ha visitato l'altro giorno e mi ha detto che secondo lui è un problema di sistema nervoso, come se il lato sinistro a livello nervoso non avesse recuperato appieno... una sorta di disturbo nel campo magnetico generato dal s.n.c. che quindi ha trovato una sorta di compenso per gestire il tutto... giovedì prox mi visita di nuovo... sono un tantino scettico... ma tentar non nuoce e sono anche curioso...

[°°sOmOja°°]

senza voler scomodare i campi magnetici, è banale affermare che dopo una sofferenza di un emisfero ed un periodo di inattività possano esserci dei danni allo schema corporeo, cioè alla rappresentazione del tuo corpo e dei possibili movimenti a livello corticale.
la riabilitazione si basa anche e forse soprattutto sulla ricostruzione dei corretti schemi, per tale motivo è importante "forzare" il corpo ad eseguire movimenti corretti, non è il tuo bacino ad essere ruotato o la tua coscia ad essere più debole ma piuttosto l'immagine corticale dei movimenti del lowerbody ad essere asimmetrica (fermo restando che potresti anche avere dei deficit di forza o delle asimmetrie strutturali).

[SeNsHi]

senza voler scomodare i campi magnetici, è banale affermare che dopo una sofferenza di un emisfero ed un periodo di inattività possano esserci dei danni allo schema corporeo, cioè alla rappresentazione del tuo corpo e dei possibili movimenti a livello corticale.
la riabilitazione si basa anche e forse soprattutto sulla ricostruzione dei corretti schemi, per tale motivo è importante "forzare" il corpo ad eseguire movimenti corretti, non è il tuo bacino ad essere ruotato o la tua coscia ad essere più debole ma piuttosto l'immagine corticale dei movimenti del lowerbody ad essere asimmetrica (fermo restando che potresti anche avere dei deficit di forza o delle asimmetrie strutturali).

che tipo di riabilitazione si segue in questi casi?

[°°sOmOja°°]

esistono diversi approcci e la bontà degli stessi dipende anche e soprattutto dall'esperienza del terapista che li utilizza
in genere in questi casi si dovrebbero utilizzare metodiche di riprogrammazione neuromotoria di tipo globale, ma ripeto: è subordinato all'esperienza e alle preferenze di chi le applica (perchè non puoi auto-correggerti in modo efficace, è necessario un occhio esperto ed esterno che ti corregga in tempo reale)