ciao alex, la tua reazione è comprensibile e giusta
ma non è una questione di regolamento quanto di QUALITà della gara e rispetto per l'atleta.
ti invito a presenziare ad una gara FIPL e poi ad una FIPCF,
gli atleti MERITANO assolutamente un arbitraggio serio (e ti assicuro che nelle gare fipcf a cui ho presenziato io nn è stato così.. addirittura hanno dato dei validi a ragazze che nn arrivavano a toccare il petto con il bilancere) e la stessa organizzazione della gara:
- rapidità dei round (è importante per evitare l'infortunio)
- chiarezza nei risultati (in fipl ci sono anche i monitor che informano in tempo reale)
- qualità delle attrezzature di gara (stendiamo un velo pietoso)
sono proprio su due pianeti diversi.
per quanto riguarda i costi il tesseramento alla federazione ha lo stesso prezzo per quanto ne so io e la partecipazione ad una singola competizione fipl costa 20 euro contro 10-15 fipcf, vista la differenza qualitativa penso ne valga la pena, anche perchè con le panche fipcf (senza supporti laterali) e con gli assistenti di pedana che si ritrovano in queste condizioni il rischio di infortunio è davvero elevato (e ne ho visti diversi).
detto questo, si può poi affrontare la questione attrezzatura e regolamento.
il powerlifting internazionale è IPF, federazione riconosciuta dal CIO
la FIPL si adegua al regolamento mondiale, quindi universalmente riconosciuto.
se vuoi approfondire l'argomento puoi leggere il thread in evidenza sul BIATHLON ATLETICO.



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