se ho capito bene l'amica di Lorenzo ha il diabete giovanile (insulino-dipendent) e, cm ho detto, esso, se trattato adeguatamente, rende il soggetto del tutto simile ad uno sano.
diversa la situazione per gli altri tipi di diabete (che cmq sn assolutamente diversi, sia per genesi, che per terapia), sui quali, nn avendo conoscienza, nn posso discutere.
un diabetico di tipo 1, cn la terapie attuale, nn mangia o si comporta in funzione dell'insulina, ma utilizza l'insulina nel modo più consono alle sue abitudini (alimentari, di orari, sportive...).
cm ho detto prima, nei primi tempi di terapia è bene appogiarsi ad un centro diabetologico anche per la dieta, ma cn l'esperienza, un diabetico è del tutto in grado di autogestirsi (si recherà al centro soltanto x controlli periodici, in caso di situazioni particolari e per tenersi aggiornato sulle novità farmacologiche).
poi le complicazioni che hai citato tu, ovviamente sn reali, ma un diabetico nn è destinato ad incorrervi. se il pazinte ha un buon controllo probabilmente nn ne avrà mai esperienza diretta.
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