@lukenadal: dovresti vedere le foto della schiena di vinc3nt!
@vinc3nt: ottimo lavoro davvero
anche se trovo il tuo punto di vista un pò arenato sui soliti argomenti da bber, anche se apprezzo il modo in cui li hai esaminati.
trascuratissimo l'argomento forza e in generale poca attenzione alla PRESTAZIONE.
sembra stiamo parlando di qualcosa di estraneo al corpo umano invece i sistemi, i metodi, l'organizzazione delle singole sedute e la scelta degli esercizi nn possono prescindere dall'ottica di mettere l'ATLETA nelle condizioni di svolgere al meglio la propria performance.
spesso hai parlato di "gruppi muscolari" e differenze di recupero\caratteristiche tra i diversi tipi, pensi sia davvero esatto intendere il corpo come un PUZZLE di ventri muscolari tenuti insieme da tendini\legamenti\connettivi?
- negli ultimi tempi mi sono convinto sempre di + che quelli da allenare e considerare nn sono tanto i singoli muscoli quanto le CATENE CINETICHE.
che in seguito alla stimolazione di una determinata catena cinetica si ottenga una determinata risposta estetica (e funzionale) dell'organismo è una conseguenza.
oltretutto osservando da questa prospettiva risulta evidente come ogni esercizio possa avere un significato ed effetti diversi sui diversi atleti in virtù dei diversi leveraggi\inserzioni tendinee\caratteristiche posturali
ed in quest'ottica è necessario personalizzare nn solo la scelta dell'esercizio ma anche la modalità d'esecuzione.
- altro punto è il discorso delle fibre, penso sia un discorso che ormai avrai affrontato diverse volte:
partendo dal presupposto che, in base agli studi che ho letto io, è dimostrato uno switch delle fibre in senso I --> IIa --> IIb ma non l'inverso.
pensi sia davvero utile allenare un gruppo muscolare in base alla "presunta" percentuale di fibre in esso rappresentate?
nn sarebbe + utile (e proiettato nel futuro) fare in modo che la maggior parte delle fibrocellule venissero convertite in isotipi veloci? (+ ipertrofizzabili).
può darsi che questo porti minori risultati estetici sul breve periodo, ma (in teoria) dovrebbe portarne maggiori sul lungo periodo.
ed anche se fosse possibile (ed in effetti è verosimile) lo switch fenotipico in senso Veloci --> lente
un allenamento cosidetto "olistico" (quindi orientato alla stimolazione di tutti i tipi di fibre e delle componenti nn contrattili, quindi un misto alattacido\lattacido) nn rischia di creare un'eccessiva confusione ormonale\metabolica riducendo in effetti i possibili sviluppi?
attendo ansioso la tua replica
(p.s. vinc3nt dispone di un diploma ISSA di 1° livello)



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