Uber fai bene a restare lì. Ti trovi bene , dunque restarci è la cosa migliore.
Io da quando mi sento bene con me stesso ho iniziato a vedere il mondo con occhi diversi, in modo migliore, e anche i problemi, che ci sono sempre, non mi impediscono di stare bene con me stesso.
Dalla tua discussione uber mi vengono in mente due cose
-la gente magari ti malvede (ci malvede) perché siamo fuori dai canoni della normalità. Ebbene mi chiedo, cos'è la normalità?
La normalità non esiste, semmai esistono il conformismo e la consuetudine, che non è detto che perché sono """"normali"""" (tra mille virgolette) allora sono anche """giuste""".
-Ho un po' abbandonato un gruppo di amici (compagni di classe in realtà) che per star bene hanno bisogno di criticare gli altri (un po' come la lady con cui hai avuto la discussione). Il loro (falso) benessere deriva dalla presunzione di superiorità sprezzante nei confronti delle persone che loro ritengono "inferiori".
Chiaramente io sono sempre stato un po' per le mie con questi soggetti qui, se non mi trovo bene con certa gente me ne allontano. Easy, semplice.
Sto maggiormente con persone con cui sto bene e con cui avverto reciprocità in questo star bene.
Ma prima di tutto, ripeto, io sto bene con me stesso, e questa non è una cosa scontata.
Per chi ha letto la coscienza di zeno, avete presente la distinzione sveviana tra "sani" e "malati" ? ecco, io mi sento un sano e ne vado fiero
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