Citazione Originariamente Scritto da circle69 Visualizza Messaggio
peccato che la discussione si sia un pochino persa da quella che era l'idea originale.
mi sono ritrovato in una discussione similare l'altra sera a casa di amici.

premessa la mia ragazza è vegetariana, anche alcuni amici, altri addirittura vegani.
seconda premessa, quello che scriverò nel post è ciò che noto per esperienza personale:


ci sono delle posizioni molto lontane tra vegetariani e vegani.
nei primi vedo l'idea di base nascere dal mancato di rispetto verso gli animali che discende dal massiccio sfruttamento degli allevamenti, mangiano si uova e latticini ma spesso prestano attenzione all'origine (uova bio, formaggi magari dal contadino amico ecc).
vedo, soprattutto in quelli che reputo più "intelligenti", che c'è un notevole studio sulla ricerca della qualità alimentare, cercando di trovare le più svariate fonti proteiche, perchè ne capiscono il potenziale di una carenza.

i vegani invece sono spesso più aggressivi nonchè intolleranti, mi ricordano per certi aspetti alcuni fondamentalismi religiosi, o senza scatenare guerre sante ricordano i seguaci del biio.
Molti sembrano quasi identificare le proteine di origine animale come il "male assoluto", ragion per cui alcuni rifiutano addirittura di usare il maglione di lana.
Dicono di vivere bene e in salute, e può anche essere non lo metto in dubbio, basti ricordare che il nostro corpo ha capacità adattative ben superiori a quelle che la nostra mente riesce a concepire (se pensiamo a come sono cresciuti i nostri nonni).
purtroppo non conosco nessuno di cui si possa parlare di "vegano a lungo termine" per potere dare veridicità alla loro tesima questa è una carenza nelle mie conoscenze personali, non sto affermando che i vegani vivono meno.
Forse la maggior fermezza nelle posizioni è originata dal fatto che un vegano lega la sua scelta al concetto di salute, ragion per cui nascono meccanismi mentali di autoconservazione molto forti che motivano la scelta.

Tornando alla discussione dell'altra sera, devo dire che è stato molto bello e costruttivo confrontarsi senza che nessuno volesse imporre il proprio modus vivendi (in teoria avrei anche perso visto che eravamo 3 contro 1).
Alla fine c'è stato anche un piacevole scambio di ricette (visto che cucino io per la mia compagna)

in conclusione direi che non esiste un modo di vivere giusto o sbagliato proprio perchè l'uomo ha un'adattabilità molto elevata.
indubbiamente capisco che il carnivoro forse dovrebbe ricordarsi ogni volta che mangia, ciò che lo nutre un tempo era una vita, e che a questo sacrificio vada portato rispetto. (io in primis)
quello che non tollero è chi vuole imporsi come detentore di una verità assoluta.
Giusto Circle69, in effetti ho visto una certa aggressività, sia nei link che spargono (quella è torura non allevamento) sia in quello che dicono... Io rimango dell'idea che se si segue una dieta varia e bilanciata problemi non insorgeranno.... Comunque credo che abbracciare la dieta Vegetariana potrebbe essere un passo avanti per tutti...