Sapete raga, il fatto è che nessun professionista e tantomento dilettande o appassionato di alimentazione ne sà qualcosa su come bisogna alimentarci. Gli studi esistono è vero, ma sono studi precisi e diretti a verificare "curiosità" specifiche.

Come nasce un mito scientifico:
Da uno studio condotto nell'università X si scopre che alcuni tipi di grassi saturi aumentano i livelli di colesterolo LDL cattivo. Statisticamente in chi subisce infarti o artereosclerosi è presente una quantità di colesterolo LDL superiore a quelli che non subiscono tali "acciacchi".
Il fatto è che non c'è una relazione diretta del tipo "LDL alto -> infarto". Non esiste. Come non esiste una relazione "2g Pro * Kg -> tanti muscoli". Attualmente la scienza non sà a chi imputare il rischio di infarto, molti accusano il colesterolo, altri l'omocisteina...

Quindi potete già capire in che acque si muove la "scienza moderna". Acque fatte di prove ma alla fine (soprattutto) di statistiche. Le statistiche non sono assolute ma analizzano un comportamento medio al variare di certe variabili. Ora non voglio mettermi contro il metodo scientifico ma a mio avviso la varianza in un campione di 10 persone è molto differente da un campione di 6 miliardi di persone che a sua volta è differente da qualsiasi altro campione. Ma scientificamente e statisticamente bisogna dare una risposta e tante volte la furia di farlo porta a grossolane affermazioni, che hanno una buona e solida base scientifica ma in realtà è ben diverso.

Consiglio per il futuro: prendere con le pinze tutto ciò che viene fatto passare per scientifico.