Ti do ragione in quasi tutto. In effetti, a meno che non ci siano problemi di diete troppo carenti di carboidrati o acidi grassi essenziali, integrare macroelementi ha poco senso o è addirittura controproducente (=aumento massa grassa perché le calorie in più non conta se provengono da pillole o da cibo vero, sempre calorie in più sono). I body-builder hanno poi la tendenza a mangiare molte proteine, quindi a meno di problemi di natura logistica (è più comodo uno shaker che una scatoletta di tonno), il cibo "solido" è sempre la miglior scelta.
Sul reparto micronutrienti (minerali e vitamine) sarei invece più cauto. Al giorno d'oggi è quasi impossibile trovare tutto ciò che è necessario nei cibi, in quanto il contenuto di vitamine e minerali é largamente diminuito nel corso degli anni a causa di tecniche di coltivazione intensiva. Inoltre é ben documentato che un atleta (e soprattutto una atleta) di qualsiasi disciplina ha bisogno di ben più del RDA per i suoi allenamenti. Dunque io penso che un'integrazione seria debba cominciare (e spesso fermarsi a) vitamine e minerali, ovviamente presi con precisione con un piano ben ragionato e non a casaccio.
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