
Originariamente Scritto da
ALFONSO79
Per me può andar bene anche la monofrequenza che hai impostato, però invertirei il giorno spalle con il giorno dorso, in modo da distanziare di più petto da spalle e dorso da gambe, perchè sono zone che lavorano con una certa sovrapposizione muscolare.
Il discorso monfrequenza vs multifrequenza per me non ha alcun senso se posto in maniera assolutista del tipo "questo è meglio per tutti indistintamente", in quanto la frequenza di allenamento è solo un parametro, uno, ce ne sono tanti altri, volume, intensità, ecc.. e la frequenza ideale di allenamento va vista in maniera integrata con gli altri parametri.
Poi ogni soggetto ha i suoi tempi di recupero, che dipendono da età, anzianità di allenamento, alimentazione, stile di vita ecc...
Bisogna quindi ogni volta calibrare il tutto sul singolo soggetto.
Per quel che riguarda gli studi al riguardo, nella maggiorparte dei casi si tratta di semplici indagini statistiche, spesso impostate anche in maniera discutibile, per cui non è abbiano tutta questa attendibilità.
La soggettività e l'esperienza in questo campo la fa ancora da padrone, e per fortuna direi.
Senza considerare che nelle palestre la stragrande maggioranza delle persone si allena in monofrequenza, per cui far passare il concetto che nel 2019 sia anacronistica, equivale a dare una rappresentazione distorta della realtà. Parlo di palestre reali, appunto, non del web, sul web sembra sia molto gettonata, ma poi tutta sta gente che si allena in multifrequenza in palestra non la vedo.

L'impegno, la costanza, l'alimentazione, la concentrazione, il focus mentale sono le cose che contano di più.
La "tua" frequenza ideale la troverai da solo, col tempo. Potrà essere mono, potrà essere multi, potrà essere mono su microcicli di 4 giorni, invece che settimanale... le alternative sono tantissime.
Detto ciò, io su 4 volte a settimana farei una split parte alta/parte bassa, A1,B1, A2,B2.
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