@MrDoc... ti copio ed incollo la risposta di Daniele Baioletti, sperando che ne venga fuori un bel confronto fra due atleti, con diverse tipologie di allenamento, che personalmente stimo molto.
Mi scuso se in qualche modo, ho messo uno di voi due in una situazione "spiacevole", non è e non era assolutamente questo il mio intento.
Infine, invito il Baio ad iscriversi al forum, in modo da poter dare un gran bel contributo a tutta la comunità ed al mio diario [emoji3]!!!
"Ciao Doc, mi fa piacere sentire ancora di te ed essere aggiornato sui tuoi progressi. Complimenti a quanto mi dice leo sei diventato una belva.
Ti scrivo tramite lui per rispondere brevemente a due cose che hai detto ( in maniera pacata eh).
Io non ho mai avuto un obiettivo ben preciso o meglio, ho sempre avuto vari obiettivi durante il percorso ma la meta finale è confusa. Il mio approccio è diverso, io cerco di muovermi, o meglio di imparare a muovermi. Non l'ho mai fatto prima.
Prima facevo sport: facevo kung fu, ju jitsu, powerlifting, e altro, ma quello che ora cerco è la non specializzazione del mio corpo, che ha portato cmq nel tempo a dei miglioramenti incredibili.
Il punto è che ogni sport è dannoso sul lungo periodo, a causa della iperspecializzazione. Io a causa di anni ed anni di stimoli errati ed allenamenti sbagliati, avevo completamente perso l'utilizzo della colonna vertebrale. Esisteva solo una posizione per me ed era quella neutra, o addirittura, "aperta" tipica dei sollevatori. Sto faticando come una bestia a riguadagnare questo aspetto.
Lo faccio per me, non perchè sono un professionista del settore. Nessuno ci paga per allenarci, la gente ci paga per essere allenata e per insegnare. Tutto il tempo che dedico al movimento è tempo mio che rubo al lavoro ed alla vita privata. Praticamente faccio solo questo ora, per scelta.
Sto in palestra di media 10/12 ore al giorno, non sempre lavorando, ma la maggior parte del tempo allenandomi (leo te lo può confermare benissimo). Ricordi cosa diceva Vaboqualcosa? Valerio su FU? Che per sapere fare bene questo nostro lavoro bisogna applicare questi 4 aspetti: allenare, studiare, confrontarsi con i colleghi ed allenarsi. Se ne mancasse solo uno sicuramente la qualità del nostro prodotto sarà carente.
In questo modo convivono i due aspetti, uno personale e l'altro lavorativo. Ma ricorda soprattutto che quello che faccio lo faccio xchè mi piace migliorarmi continuamente ed essere sempre al top.
Un abbraccio. "
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