ASTIO - Pistol's diary

[PistolPete]

Next time ci provo.
Anche se di difetto si tratta credo non sarà facile estirparlo.
È il mio modo di "sentire" lo squat.
Ma ci posso lavorare pensandoci
No excuses, ma ho dolori nel riscaldamento nella parte alta dei quadricipiti, quasi all'attaccatura della gamba, non so come si chiama il punto. Ormai sono 2 mesi, solo con lo squat, ho fatto affondi con 50kg e non sentivo nulla.
Da fermo niente. Ci metto 20 minuti per prendere un parallelo a carichi bassi.
Poi passano.
Probabilmente è accumulo.
Prima di farmi smettere di allenare le gambe, però, mi devono cadere a pezzi.

[MrDoc]

Next time ci provo.
Anche se di difetto si tratta credo non sarà facile estirparlo.

Se fosse facile correggere i nostri difetti faremmo tutti Squat con 300kg, è "normale" che corregersi richeda tempo e fatica

È il mio modo di "sentire" lo squat.

Questa affermazione contiene un errore di fondo. Le "individualità" esistono, ma possono permettersele alcuni atleti di elite che le hanno "distillate" in innumerevoli ore di allenamento, noi pippe dovremmo cercare una tecnica il più ortodossa possibile per migliorare. So che detto da me fa ridere, ma anche io continuo a cercare una tecnica il più ortodossa possibile, poi non la trovo , ma è un altro discorso.


Il problema di scendere veloci è che a carichi bassi sfrutti gli elementi elastici delle strutture muscolotendinee e lo stretching reflex, però questo beneficio non aumenta indefinitamente all' aumentare dei carichi, ad un certo punto la velocità con cui scendi non è più compensata dal "rimbalzo" e tu ti trovi seduto per terra con il bilanciere a tracolla

[PistolPete]

Se fosse facile correggere i nostri difetti faremmo tutti Squat con 300kg, è "normale" che corregersi richeda tempo e fatica



Questa affermazione contiene un errore di fondo. Le "individualità" esistono, ma possono permettersele alcuni atleti di elite che le hanno "distillate" in innumerevoli ore di allenamento, noi pippe dovremmo cercare una tecnica il più ortodossa possibile per migliorare. So che detto da me fa ridere, ma anche io continuo a cercare una tecnica il più ortodossa possibile, poi non la trovo , ma è un altro discorso.


Il problema di scendere veloci è che a carichi bassi sfrutti gli elementi elastici delle strutture muscolotendinee e lo stretching reflex, però questo beneficio non aumenta indefinitamente all' aumentare dei carichi, ad un certo punto la velocità con cui scendi non è più compensata dal "rimbalzo" e tu ti trovi seduto per terra con il bilanciere a tracolla

E direi che le tracolle non vanno piu di moda ormai...
Ok, cercherò la correzione.