Ho quindi scartato l'idea di basare il numero di serie e ripetizioni in base alle presunte tipologie di fibre. Ho dato un'occhiata al thread che mi hai accennato, c'è un gran numero di informazioni da "scremare" in mezzo alla marea di messaggi, mi sono quindi promesso che il prossimo passo sarà quello di cercare di capire qualcosa di più riguardo riguardo a questo tema. Prometto che ritornerò informato e tornerò con delle domande a riguardo.

Sul tema monofrequenza-multifrequenza (per me nuovo), per adesso non ho intenzione di addentrarmici, ma solo per il fatto che in queste settimane mi sono trovato bene con la split monofrequenza di 5 giorni settimanali, avendo risultati discreti: in circa un mese e mezzo sono passato dai 77Kg a quasi 80Kg rimanendo circa sulla stessa percentuale di grasso corporeo. Naturalmente non solo grazie al passaggio dai 3 giorni di allenamento a 5, ma sopratutto per la dieta più mirata. Non escludo naturalmente di provare la multifrequenza in futuro.

Sempre riguardo il risultati: dal punto di vista prettamente estetico (che è la cosa che mi interessa a priori) posso dire di avere buone proporzioni del torace (vedi forma a V) mentre il deficit più grande ce l'ho sulle braccia, che rispetto al tronco sono troppo esili. Non intendo che non siano cresciute con gli ultimi allenamenti, anzi...il problema e che gli manca l'armonia delle proporzioni.

Questo grafico rappresenta la suddivisione dei gruppi muscolare allenati nelle ultime due settimane:




So bene che la genetica gioca un ruolo fondamentale su questo aspetto, ma cosa posso fare io con l'attuale programma, per cercare di raggiungere migliori proporzioni degli arti superiori?

Inoltre balza subito all'occhio che i polpacci con l'attuale programma vengono allenati poco. Ha senso aggiungere gli Standing Calf Raises anche in un'altro giorno di allenamento (ad esempio il quinto: spalle) oltre al giorno dedicato alle gambe?