Condivido con Vinz in toto.
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Work hard or go home!
Eh purtroppo noi utenti "giovani" ci siamo perso i dibattiti passati su questi argomenti... È però un buono spunto per cercare a ritroso... Comunque sia ho trovato tutti i commenti molto interessanti da leggere, grazie a tutti per condividere con noi le vostre esperienze
Sono completamente d'accordo con menphis. Non credo che il thread sia stato aperto con tono polemico. Il bb non è pl esistono dei punti comuni ma l'allenamento è le finalità sono diverse , MA come dicevo si deve contestualizzare.
Il punto non sono gli esercizi ma il metodo. Se il mio obiettivo è l'ipertrofia mi preoccuperò di creare questo stimolo utilizzando parametri come TUT, velocità del movimento, tempi di recupero, cedimento e intensità in modo diverso molto diverso da come li utilizzerò perseguendo potenza e forza massimale quindi mono in termini di catene cinetiche e complementari possono starci, ma anche qui dobbiamo pensare a chi ci stiamo rivolgendo.....nel 90% parliamo di ragazzi che per riprendere le parole di menphis pesano 50 kg bagnati, che pensano a "definirsi".... Che parlano di frequentare la palestra da anni..... In questo caso il discorso non è complementari, mono, multi e già dicendo , ma far comprendere tutte le variabili del gioco impostando all'inizio una solida base di forza su cui costruire l'armatura.
Troppo interessante x non dire la mia.
Io penso che un allenamento sui big all'inizio sia fondamentale, non tanto per gli esercizi quanto x i principi che si possono estrapolare.
In parole povere, imparare ad essere "attivi" e "in spinta" con squat, panca e stacco aiuta in qualsiasi altro esercizio.
Imparare un setup corretto su panca cambia radicalmente il modo di eseguire tutti gli esercizi di distensione.
E anche sugli esercizi di trazione… vi potrà sembrare strano ma è così, nella mia piccola esperienza.
O imparare a gestire schiena e core nello stacco e nello squat.
Per questo penso che all'inizio un po' di gavetta pesante sui fondamentali aiuti a costruire delle basi importanti, non solo di massa e forza, ma proprio come "patrimonio motorio individuale".
Io vi posso assicurare che dopo 8 mesi di pl affronto ogni cosa un maniera diversa, anche i curl.
Ho imparato ad essere attivo, cioè a non farmi imporre la traiettoria dal carico, e in spinta, cioè a convogliare la forza in maniera più efficiente ed efficace possibile…
E questo è un bene, perché si diventa davvero capaci di allenare le catene cinetiche, o addirittura i singoli gruppi, nella miglior maniera possibile.
Klokovizziamo il mondo!
^^^Lactate Addicted^^^
Μολων λαβε! Λεονιδα
Secondo il mio punto di vista tra chi si approccia al mondo del BB c'è una sorta di fretta. Si vedono foto di atleti che in poco tempo diventano scolpiti e ci si chiede perché anche noi non siamo così. C'è il discorso genetica, c'è il discorso impegno (quanti danno il 100%?), c'è il discorso alimentazione (il risultato è direttamente proporzionale a quanto severi siamo con la dieta). Se non abbiamo ottenuto gli stessi risultati una di queste componenti non era soddiafatta. Inutile lamentarsi di non avere il Six pack se poi mi concedo spritz e mojito. Se gioco a calcio per hobby non posso pretendere di diventare Maradona in 6 mesi...
Io penso che chi si approccia gia solo alla pesistica,senza stare a dire BB o PL o WL o crossfit, si vedono atleti gia fatti e con i risultati ottenuti. Ecco secondo me,seguendo questi esempi, si vanno a seguire i loro metodi perchè a loro ha dato risultati e molto spesso,siccome i risultati non si ottengono in 1-2 anni ma diversi anni, non si vedono i risultati che quegli atleti hanno e ci si arrende ecco. Penso che la cosa migliore sia allenarsi,alimentarsi,riposarsi senza aspirare ad atleti che probabilmente oltre a genetica,alimentazione,allenamento, hanno qualcos'altro... Quindi,io dico,piedi a terra, come dice wild fondamentale all inizio approcciarsi ai big per migliorare la forza e anche la massa,creare le basi e dopo aver raggiunto livelli di forza importanti,andare a lavorare sui dettagli,ma sempre coi piedi per terra. Scrivo questo per quotare marcomesa sul fatto che si vuole fare le cose di fretta,e io primo fra tutti.
bilanciere powergear....ti sposo!
Riprendo questa tua, su cui non mi torvo totalmente concorde, per poi toccare di conseguenza l’oggetto della discussione.
Con il PL si è obbligati ad allenare interamente le catene cinetiche, ma non è con le tecniche del PL che si impara ad allenare direttamente i singoli gruppi, proprio perché il Powerlifter “allena l’esercizio”, cioè il gesto atletico nel suo complesso ancor prima che allenare il singolo muscolo o i distretti muscolari che vengono coinvolti nell’alzata.
Allenare un singolo muscolo alla maniera del BBder diviene quindi oltre che superfluo, quasi limitante per la prestazione di un Powerlifter.
Il PLter in un certo senso si allena attraverso un processo di “simbiosi” con il bilanciere, con l’uso di tecniche funzionali alla gestione del carico, e al raggiungimento della migliore prestazione in pochi e determinati esercizi, con un approccio che oserei definire animalesco, quasi brutale ma sempre rigorosamente confinato all’interno della perfetta tecnica che DEVE essere impeccabile visti i carici utilizzati.
Il fine è il maggior carico possibile attraverso il migliore e più funzionale uso delle catene cinetiche.
Il Bodybuilder utilizza invece il peso come mezzo e concentra maggiormente il suo focus su ciò che Wild odia solo sentir nominare, cioè il feeling, ovvero la “connessione mente muscolo”.
Il BBder vuol “sentire” il movimento del muscolo, lo vuole sentire lavorare in massima contrazione e stiramento sotto tensione, vuole percepire l’afflusso del sangue nei tessuti, vuole sentire il bruciore dell’accumulo dell’acido lattico, ricerca il cedimento muscolare come misuratore dell’efficienza del suo agire durante il wo e vuole vedere tutti gli effetti possibili sull’estetica del muscolo (fortemente determinata dalla genetica che rappresenta un forte discriminante per chi vuol gareggiare da professionista).
Il fine è quindi il muscolo e gli effetti su di esso attraverso l’uso del carico con l'utilizzo di più differenti esercizi.
La prestazione diventa quindi trascurabile se non addirittura superflua nella visione dell’allenamento del BBder.
Per il BBder, tutto ciò sta quindi alla base di uno specifico approccio mentale come filosofia del wo, il BBder ha quindi un’idea dell’allenamento ed all’uso degli esercizi più di tipo intimista.
Muovendosi in questo terreno per il BBder le “libertà” sulle esecuzioni degli esercizi sono maggiori che non per il PL, proprio perché i carichi sono “moderati” e si fa molto più uso di esercizi specifici e di isolamento che tecnicamente sono molto più semplici e permettono quindi una maggiore libertà di “interpretazione” e variazioni possibili.
Sono entrambe due forme di arte sportiva ma diverse per concezione, sviluppo e fine.
Riguardo i multiarticolari (squat; stacco; panca), io non li confinerei all’interno di una rigida categoria di fondamentali funzionali solo al PL, perché se eseguiti con determinate tecniche, sono esercizi fondamentali anche per il BBder che ricerca estetica ed ipertrofia.
Lo squat, per esempio, se eseguito con tecniche di stripping a fine seduta, è anche un meraviglioso esercizio per l’ipertrofia.
Consiglierei quindi ad un BBder di eseguire sempre su base regolare lo squat e la panca a prescindere dalle sue finalità.
Diverso il discorso relativo allo stacco che considero un esercizio tipico del PL.
Detto questo si capisce facilmente quindi che il PL ed il BB sono due approcci totalmente differenti e per certi aspetti direi incompatibili SE estremizzati, ma ovviamente estremizzare è sempre sbagliato!
In questo senso una preparazione annuale di un BBder può e forse deve prevedere un periodo di allenamento in stile PL, mentre viceversa un PLfter non avrà mai necessità di ciclizzare allenandosi da BBder, anzi in questo caso sarebbe pure controproducente, quindi non vale il viceversa.
Infine, per chi non si allena da professionista, in generale è bene allenarsi per mesocicli, allenandosi quindi da PL durante i periodi di forza e da BBder durante i restanti periodi dell’anno. In questo modo si mantiene sempre alto l’interesse e lo stimolo allenante cose che spesso vengono a mancare dopo anni di allenamento se non ci si allena per determinati obiettivi agonistici.
Riguardo l’infinita disputa tra multi e monofrequenza anche questa è funzionale agli obiettivi che ci si pone e che si perseguono, perché è assurdo solo pensare di allenarsi in multi a cedimento così come fanno i BBder, mentre è altrettanto impensabile allenarsi in monofrequenza per i PLfter che devono ricercare la perfetta tecnica del gesto e l’uso migliore e più funzionale delle catene cinetiche coinvolte nei tre big.
Ultima modifica di Entanglement; 14-07-2014 alle 03:13 PM
La vita è un brivido che vola via... è tutto un equilibrio sopra la follia...
fermo restando che il PL è uno sport prestazionale , ed il BB no , e questo dovrebbe far riflettere molto .
Posto delle foto .
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Su cosa, sull'era dei Freak, che sarà anche stata inaugurata da Arnold....ma poi è degenerata . . .
Ma scusate non può esistere un compromesso tra allenamento stile powerlifting e stile bodybuilding? Pensate sia sbagliato eseguire squat, stacco e panca in stile powerlifting con le relative progressioni sui carichi e sempre nella stessa seduta allenare SEMPRE le catene cinetiche con esercizi complementari multiarticolari ma in stile bodybuilding?
Akakiri io lo trovo l'allenamento migliore in assoluto,stile old school e stile ronnie coleman,più bilancieri e manubri e meno macchine![]()
bilanciere powergear....ti sposo!
No Giulio, Arakiri si riferiva all'allenamento "Ibrido"
Il compromesso è già stato trattato nella discussione di Antoine https://www.bbhomepage.com/forum/pro...o-storico.html
No è un discorso di snc e substrato energetico , non è una buona idea, TUT, tempi di recupero, buffer, intensità e via dicendo come già detto sopra sono diversi in funzione della finalità , ciò non toglie che ci possano esse sere dei macro cicli espressamente dedicati alla forza massimale.
La mia scheda per esempio è questa:
A)Squat progressinoone uberfranz
Panca piana leggera 5x5
Trazioni 4x5 (con sovraccarico) e 4x6 (sovraccarico piú leggero)
Rematore manubrio 4x8
Bicipiti a piacere 4x8
Abs
B)Panca piana progressione uberfranz
Stacco da terra leggero 5x5
Lento avanti manubri 5x6/8
Panca inclinata manubri 5x6/8
Rematore manubrio 4x8
C)Squat leggero 5x5 (come riscaldamento per lo stacco)
Stacco da terra progressione uberfranz
Panca presa stretta 5x6
Trazioni (come sopra)
Dips parallele 4x10
Bicipiti a piacere 4x8
Volete dire che una scheda del genere è controproducente?
Se l'obiettivo di un individuo è sia essere grosso che forte non è questo il genere di strada da seguire?
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