Citazione Originariamente Scritto da Tonymusante Visualizza Messaggio
in ogni caso l'argomento iniziale lo sintetizzerei così:
l'impossibilità o la difficoltà in molte palestre di praticare stacchi da terra e power lifts causa problemi logistici dei moderni centri firness e scarsa apertura mentale sotto il profilo della mentalità e cultura sportiva dei relativi gestori.
Mi pare si stia andando troppo ot.
Ahah si
Ritornando in topic dico pure la mia...un giorno parlavo con un ragazzo che fa il trainer e spesso parlo anche con un allenatore della mia palestra....da parte loro mia sembra ci sia la voglia di apprendere powerlifts snatch girate etc ma quello che ho sentito da tutti è che il gestore gli diceva che non aveva posto adatto per farle e che poi era pericoloso( poi vanno a spendere migliaia di euro su macchine inutili )...secondo me il problema non è tanto la spesa di soldi quanto il rischio che i propri clienti si facciano male...fortunatamente da noi la cultura per le powerlifts c'è(siamo limitati solo con le alzate da weightlifting), MA i clienti non sono disposti a farle perché troppo faticose XDD e spesso mi dicono pure che la maggior parte delle persone preferisce fare le macchine che questi esercizi....
Allora è nato prima l'uovo o la gallina?

Qualche giorno fa sono andato a sentire una conferenza su di un libro scritto dal padre di un mio amico. Si parlava della dipendenza delle persone dalle medicine e della persa autonomia che abbiamo di riuscire a guarire dasoli. Molto interessante. Però fra le cose che mi hanno più colpito c'era il fatto che si dicesse che le persone vogliono stare bene a tutti i costi, non sentire mai nessun dolore e nulla e che quindi facilmente si ricorre ai farmaci per stare bene subito. Tutto ciò si ricollega con il fitness, ossia lo stare bene a tutti i costi per eccellenza.
E se ci pensate è il modo di ragionare delle palestre: questo non farlo perché ti usura troppo.....quindi manca il concetto di sofferenza nella maggior parte delle persone.... È la mentalità in generale che è malata.