Ciao Luxor,
partiamo dal presupposto che qualunque lavoro produce risultati, per cui se impugnerai un paio di manubri da 5kg. e farai qualche crunch addominale sarà meglio che impiegare quel tempo a mangiare pop corn; se aumenterai il tempo che dedicherai a quegli esercizi migliorerai nella loro esecuzione, se aumenterai il carico aumenterai i risultati, se ricorrerai ad una scelta più oculata registrerai ulteriori progressi.
Il punto è: quali risultati ottengo? Perchè se è ovvio che 2 è meglio di 0 e 4 è meglio di 2, a quali quote tuttavia posso considerarmi soddisfatto? Ciò come puoi capire è molto relativo.
Partendo però dal presupposto tuo ("un discreto fisico per l'estate") già limitante e limitante per obiettivi, importanza annessa e scarso tempo a disposizione, il rischio che il "grado di relatività" da raggiungere sia ridotto è alto, come dunque la probabilità che tu rimanga insoddisfatto.
Niente arriva presto, bene e tramite scorciatoia; un discreto fisico non lo ottiene talvolta neppure chi si impegna, figuriamoci tendendo al minimalismo.
Se perciò vuoi limitarti a stare in forma ed in salute, con un buon grado di tonicità, effettivamente il 5x5 non ti serve; svolgi un programma di moderato condizionamento in 3x10, evitando movimenti stressanti, curando postura e simmetria e probabilmente otterrai qualche miglioramento visibile per l'estate - rispetto alla sedentarietà - e un fisico armonico, sempre proporzionalmente agli eventuali limiti della tua genetica, entro un periodo più lungo.
In questi casi un lavoro a carico moderato e buon numero di ripetizioni è preferibile e consigliabile. Non illuderti però di acquisire ne forza ne muscoli ne particolari evidenze nei distretti corporei.
Se invece non ti poni obiettivi a breve scadenza, sei disposto ad allenarti in modo serio (ancorchè non certamente agonistico), contento se quest'estate verificherai i primi progressi ma senza porlo come conditio sine qua non, allora il discorso cambia aspetto.
E' ovvio che ipertrofia e forza alla lunga sono strade destinate a divergere parzialmente ma prima di arrivare a quel lontano bivio, ti occorre comunque forza.
Ora come ora se aumenti le ripetizioni maneggerai carichi bassi e non potrai svolgere alcun tipo di progressioni particolari, perchè non hai acquisito le necessarie basi.
E' importante che tutti frequentino con profitto le scuole elementari, poi le medie, per arrivare a fare scelte diverse nei licei tra i vari indirizzi: dopo aver conseguito un diploma di maturità che attesti il tuo buon livello culturale, sceglierai all'università la specializzazione e - in un certo senso - la strada della tua vita.
Anche per l'allenamento è così, in particolare per quello con i sovraccarichi. La forza è una qualità muscolare, a sua volta con diverse suddivisioni all'interno (forza veloce, forza resistente, resistenza alla forza, ecc); l'ipertrofia invece non è una qualità ma una condizione a cui il fisico si adatta.
Noi, per natura, non dovremmo cercare l'ipertrofia ma essere funzionali alle azioni che dobbiamo compiere: quindi più forti in senso massimale (raramente) o più veloci o più resistenti o più potenti o più esplosivi o più agili o più flessibili o più reattivi, ecc.
Non a caso nessuno sport prestazionale riconosciuto si basa sull'ipertrofia come fine, pur essendo questa una conseguenza parziale di talune attività fisiche; fa eccezione il bodybuilding che difatti è sui generis, non è considerato prestazione ma esibizione e non è riconosciuto - tra gli altri motivi anche per questo - dal CIO.
Cosa significa? Forse che non ci si può dedicare al bb? Assolutamente non intendo questo ma, ciononostante, occorre rispettare delle precedenze.
Prima avresti dovuto sviluppare le tue qualità fisiche in senso generale (e su questo punto, se non lo hai fatto, ormai la tua anagrafe lo consente poco), poi puoi scegliere quale di queste qualità privilegiare (pure rispettando le tue attitudini), solo dopo, quando avrai costruito una solida base che ti permette opzioni ulteriori, dedicare il tempo dei tuoi workouts a protocolli maggiormente orientati allo sviluppo ipertrofico piuttosto che all'accrescimento delle qualità di forza, alla forza massimale piuttosto che alla potenza vera e propria, alla forza assoluta o a quella relativa, alla forza generale o a quella specifica di un gesto motorio.
Tu però, per le domandi che poni, non sei ancora a questo stadio ed ecco perchè si suggeriscono programmi impiantati sui grandi multiarticolari, carichi a percentuale medio pesante, ripetizioni in un range 5/8 o 6/10 a seconda delle esercitazioni: non si tratta quindi neppure di scopiazzare un 5x5 di Bill Star ma di seguire le linee guida indicate nei threads in rilievo, lavorare in tecnica apprezzabile e costruirsi un piano di lavoro con caratteristiche individuali anche con l'aiuto dei quesiti che puoi postare di volta in volta sul forum.
Se tuttavia non è questo il fine che ti prefiggi neppure in minima parte, allora effettivamente potrebbero esservi strade più brevi e semplici per risultati comunque più sobri e, in buona sostanza, non occorre neppure l'ausilio di un forum di bb/pl.
![]()




ovviamente lo sviluppo ipertrofico non è uno degli argomenti + trattati
Rispondi Citando
Segnalibri