Credo che da parte mia ci sia stata l'insofferenza derivante dai continui trollaggi da parte del solito disturbato.
Per questo ho alzato (volutamente) i toni, perché il personaggio in questione, se sollecitato a dovere, emerge sempre anche da dietro ai cammuffammenti apparentemente migliori.
Ciò che mi ha portato a queste conclusioni, come ho già detto privatamente al boss e ad alcuni moderatori, è stato il modo di agire dell'utente "numeretto".
In particolare:
- nickname in stile troll
- inizio morbido e piacevole
- messaggi che fra le righe possono essere letti come possobili inneschi di flame (proteine vegetali, squatlift... nulla di che, ma possibili fonti di discussione sterile)
- direzione volutamente data alla discussione in oggetto: le castronerie mediche di cui ho brevemente trattato sopra, sembravano proprio create ad arte x attirare la mia attenzione e innescare una discussione accesa... io di solito evito, ma in questo caso, a primo impatto, mi era parso di trovarmi a discutere con una persona normale, non col disturbato solito, quindi non ho adottato il silenzio anti troll ma ho argomentato, calcando la mano volutamente x capire chi avevo davanti.
Nel caso l'utente "numeretto" non sia il solito troll, non posso fare altro che scusarmi con lui, e in merito alla discussione di oggi posso solo dire "non sono d'accordo" e andare per la mia strada. Medicina ufficiale e non convenzionale possono coesistere, io stesso mi sono sottoposto a trattamenti alternativi e con beneficio (agopuntura, osteopatia), ma le teorie patogenetiche illustrate oggi sono largamente e oggettivamente non conciliabili in nessun modo.
Nel caso sia il solito troll... cancellatemi l'intervento.
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