Cavolo 3 risposte di 'peso' scrivo in un unico post a tutte' 3 , io vi do' ragione su tutte le cose che avete scritto...io stesso ho criticato il metodo della FIPCF nelle gare di panca piana e non mi son permesso di criticare la FIPL,la frase ''loro fanno l'arco e noi no'' era un esempio delle discussioni che sento in palestra...io vorrei dire che ne vedo a decine di ragazzi che vengono in palestra che e' affiliata FIPCF per chiedere se possono gareggiare ecc ecc, se gli dici che la gara si svolge fuori dalla nostra regione (sardegna) almeno il 99% se ne va' a gambe levate.
La frase di EnricoPL non la condivido:''Chi fa gare in fipcf non viene a farle in FIPL, nemmeno se la stessa facesse gare raw, per il semplice fatto che prenderebbe nulli da tutte le parti.''
Non la condivido perche' se i ragazzi si allenassero per gareggiare con le regole delle FIPL non farebbero nulli,magari solleverebbero qualche kg(o decine di Kg) in meno,non vengono a parer mio a parte la distanza ma anche perche' le palestre affiliate a voi son poche e la disinformazione e' tanta,quindi persone che stanno iniziando e sono affascinate da questo mondo spesso passano dalla parte di FIPCF solo per un motivoerche' e' piu' presente nel territorio e se non li prendi dalle palestre dove li trovi gli atleti ?
Per un mancato accordo a livello burocratico e non solo,di cui si capisce perfettamente di chi e' la colpa ( mi son letto sia il topic sul Biathlon sia l'organigramma col regolamento della FIPL in cui son spiegati bene i motivi del mancato accordo con fipcf e col coni di cui parlava prima EnricoPl) con questa divisione si sta togliendo a questo sport una grossa fetta di atleti che potrebbero gareggiare e dare al Powerlifting piu' visibilita' sia in Italia che all'estero,gli atleti sarebbero molto piu' motivati a competere e anche per gli allenatori sarebbe piu' stimolante,l'ideale sarebbe oltre che un unificazione del regolamento e attrezzature di gara(chiaramente quelle FIPL)un punto di base in ogni regione dove poter fare gare chiaramente con arbitri e attrezzature regolare a livello regionale prima di poter passare a un livello nazionale perche' andare a fare un campionato Italiano direttamente senza aver mai provato un alzata in gara per me e' un passaggio troppo traumatico e tanti mollano anche per questo,prima per quanto riguarda il regolamento e' stato fatto l'esempio del calcio''come se ci fosse una federazione parallela che gioca a calcio in 12''....ma quanti giocherebbero a calcio se per fare una competizione ufficiale ci si deve spostare di 500 o 1000 Km per una o piu' volte l'anno?non sarebbe lo sport nazionale perche' non e' accessibile a tutti e sino a quando non si fara' qualcosa per renderlo piu' accessibile a tutti restera' uno sport sempre piu' di nicchia.
Purtoppo quando ci son di mezzo soldi e interessi e' difficile che qualcuno faccia un passo indietro,io spero che sopratutto il coni si dia una mossa perche' continuare cosi' e' improponibile e quello che da fastidio e' che non e' una cosa impossibile da fare,difficile si ma non impossibile.
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